Rassegna storica del Risorgimento
VENETO ; MAZZINI GIUSEPPE
anno
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1933
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pagina
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160
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160 Umberto BeseglU
baldino. Natio a Langhirano nel 1832 vi mori nel 1876. Fu volontario valorosissimo in tutte le campagne garibaldine dal 1859 al 1870. Sottotenente sul campo a Seriate, luogotenente a Calatafimi, capitano a Palermo, maggiore a Milazzo, eroico a Oapua e al Volturno. Nel 186<J a Bezzecca cadde col petto e il braccio destro squarciato ; ma con la sinistra tenne alta la spada incitando all'assalto. Combattè a Montero-tondo e a Mentana. Colonnello, a capo della legione che portava il suo nome, combattè in Francia in tutte le azioni da Lantenay a Digione. Fra una guerra e l'altra sveste la divisa e torna a Langhirano, coltivatore di campi, congiurato, preparatore di animi per le venture imprese. Come Bergamo a Nullo, Parma a Tanara deve la intensa preparazione per gli arruolamenti garibaldini e la larga rappresentanza all'impresa dei Mille.
Mazziniano, tale rimase fino alla morte; ma essendo uomo d'azione e di preciso intuito non ebbe con Garibaldi le questioni care a taluni suoi compatrioti. Fu irriducibile nei riguardi a Rattazzi e alla sua politica e dovette per ciò subire il carcere. Anche nelle agitazioni contro la legge del macinato ebbe persecuzioni e arresti.
Faustino Tanara era decorato di medaglia al valore militare, dell'Ordine Militare di Savoia e della Legione d'Onore.
UMBERTO BBSEGHI.