Rassegna storica del Risorgimento

TORINO ; MUSEI
anno <1933>   pagina <169>
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Appunti e Ufottoslù 100
xìo, Lord Palmerston, Pepoli, Mazzini, Napoleone III e iiiriujpertt6ò*e <tt?Au> stria-
Recente acquisto fu fatto di alcune earte appartenenti al Beghelli, l'aur tore della Storia della Repubblica Romana ; fra esse Hi notano alcune lettere di Mazzini sulla propaganda repubblicana in Piemonte (1800), ed una lèttera del Guerrazzi a Beghelli del 1872, in cui ricorda 1 dissensi avuti coli Mazzini nel '49.
La direzione di Museo ha poi ottennio dall'ufficio storico del Ministero/ degli Affari Esteri di Bruxelles copia di molti dispacci dei ministri belgi a Torino al loro ministro degli affari esteri, specialmente sul Regno di Vittorio Emanuele II.
Dalla nobile famiglia Petitti di Pereto il Museo ebbe In temporaneo de­posito per visione e trascrizione, quél poco che' è rimasto delle carte di Ila-rione Petitti di Roreto.
Notevoli sono alcuni manoscritti del Petitti ; ricordiamo specialmente quelli su riflessioni politiche intorno agli avvenimenti del 1814-15; sulla leva, sul li­beralismo, e Su alcune missioni tecniche da lui avute.
Dei suoi numerosissimi carteggi ci furono conservati appena due gruppi. Il primo riguarda il periodo che va dal 1810 al 1828; tra i corrispondenti ri­cordiamo il conte Lodi, P. Balbo, Roget di Chollet, Cesare eli Saluzzo, Ales­sandro di Sai uzzo, Brignole, Del Carretto, Naplone, Vallesa, Sanili. Cesare D'Azeglio, L. Provana di Collegno, Conte Della Valle, ecc.
L'altro gruppo riguarda tutta la corrispondenza da lui scambiata e rice­vuta a proposito della compilazione del suo noto libro sulle strade ferrate* del gruppo toscano sono importanti le lettere in proposito del Viesseux, del Capponi, del Marzuccbi, del Torrigiani, ecc. ; del gruppo romano le lettere di Ottavio Gigli, di tyerlini di Bologna, di Pantaleoni : del gruppo napoletano le lettere di Aéhlfe R<JSsi, di Mancini, ecc.
L'archiviò; Contiene pure minute di lettere a vari! del Petitti e 817 sue lettere autografe 1843-50) a Gegia e Fanny Targioni-Tozzetti di molta Im­portanza.
Dallo stesso archivio il Museo si è procurato' copia integrale di tutta la corrispondenza, solo In minima parte notai scambiata tra i due generali Alfonso La marmerà ed Agostino Petitti di Roreto (1850-1878).
Altro archivio avuto in temporaneo deposito è l'archivio Boncompagni.
Poche le carte rimaste anteriori al *00 e quasi tutte già sfrattate ; note­vole è un incartamento con alcune lettere autografe di Pellegrino Rossi a Vincenzo Monti e con una biografia anonima del Rossi scrìtta pel Bertinotti; ITA le lettere segnaliamo quelle dell'Aporti sugli asili Infantili, di Gioberti.