Rassegna storica del Risorgimento

TORINO ; MUSEI
anno <1933>   pagina <175>
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Libri e periodici
MICHELI? MANFREDI. Luigi Mtniehini o la Carboneria a Nola; Firenze, F. Le Monnier, 1932, pp. 230, L. 18.
La pregevole <t Collezione di studi e documenti di Storia del Risorgi­mento , diretta dal Gentile e dal Monchini, si accresce con lo studio del Manfredi di un nuovo e notevole volume.
La Carboneria, che nel maggio 1815 aveva salutato con simpatia il ri­torco di Ferdinando IV sul trono avito, era tornata dopo non molto all'op­posizione, divenendo da allora il centro d'attrazione di tutti gli scontenti.
A Nola fin dalla fine dei 1817 gli affiliati erano già parecchi e la idea che Il adornva, pur attravèrso igliì arresti e le relegazioni del 1818, doveva tro­vare la sua attuazione nel moto del 1820; e nel moto la figura del nolano Luigi Menlchini ebbe parte, se non essenziale, certo preponderante.
Nato 11 18 marzo 1783, Luigi Menlchini fu da ragazzo avviato" l-alla car­riera ecclesiastica nel locale seminario, carrièra che egli abbandonò nel lp, per poi, riprendere dopo due anni, al suo ritomo dall'Inghilterra, ed asèèn--dèré.fiòsi al sacerdozio nel convento del Frati'dì '', Nicola dei Caserta in Na poli. -Successi vaiuente egli passò a (Sorbo CAvellino) e a Sì iGiovaninl in Caldo f Campobasso), dove tra II 1810 e il 1817 pare si rendesse uw di un avvelena­mento in persona di un laico. Imprigionai per questo suo delitto, non ri­mase in carcere però; :tìhe'elo due mesi, perchè la Carboneria, alla quale egli già apparteneva, riuscì a corrompere la giustizia ed a farlo porre ffi liberta. Fu allora che* .cornuto a Nola fra il ;e 11 1810,5ferfzi6 la sua attiva pro­paganda carbonara Così riuscì con instìiueablle iittfiità a formane -vari nu­clei rivoluzionari, non limitandosi tt trarre a se IMomento borghese; ina cer-cando anche affiliwti tra L'ehuuenio militare, specie tra le file del Reggimento Beai Borbone, di stanza a Nola.
Le varie trame ordite nel 1820, senza essere attuate, som degne di con-