Rassegna storica del Risorgimento

TORINO ; MUSEI
anno <1933>   pagina <177>
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Libri e .Pt-ripMt 177
O. TBSOIOHE, L'arte delta iteta a Napoli la Colonia di 8. Laudo; Napoli Off. Merid. S.I.B.M.. 1932-X.
La storia della istituzione e della legislazione della famosa colonia S Leucio, che Re Ferdinando IY di Borbone fondò, ordinandola secondo le Idee di comunione dei beni e di eguaglianza civile dei Rousseau,, era già co­nosciuta nelle sue linee d'insieme. Era apparsa, infatti, nel 1927 la pregevole monografia dello Stefani, Una colonia socialista nel Regno dei Borboni (Ro­ma, Stabilimento della Società Poligrafica Editrice);
Ma il Consiglio Provinciale dell'Economia Corporativa della metropoli del Mezzogiorno; volendo portare un contributo all'azione che il Governo Fa­scista va svolgendo per rivalorizzare l'antica e gloriosa industria della seta, ha, con questo volume dell'On. Tèsdone, Iniziato sull'argomento una serie di utilissime monografie divulgative. E il Tescione, ricavando le sue afferma­zioni dall'ampio materiale archivistico fornitogli dal R. Archivio di Stato dt Napoli e da infiniti e sconosciuti opuscoli e documenti sincroni, ha rico­struito in sintesi perfetta la storia del complesso istituto, che fu esponente di un'arte gloriosa del Mezzogiorno d'Italia. Egli, dopo di aver rivolto una disamina acuta alla legislazione leuciana è del 1789 la pubblicazione di quel codice di leggi {Origine della popolazione di S. -Leucio e suoi progressi fino al giorno d'oggi, corrispondenti aj R.uoa Governa di essa,, da Fei'dman-do IV Re delle Due Sicilie, Napoli, Siat/ip. Reale 1789) che è davvero l'esem­plare perfetto di tutto un sistema di rinnovamento civile traccia le vicende della fabbricazione della seta meravigliosa dal '700 ai giorni nostri, in cui l'accorta politica del Governo Nazionale incoraggia, per il bene del Mezzo giorno e dell'Italia, il rifiorimento dell'industria serica.
L'ampio volume, che si presenta in ottima veste tipografica ed è adorno di nitide e numerose fotografie, onora, oltre che il suo autore, il Mezzogiorno stesso d'Italia.
LYDIA (IABOJWLO, Qiutfappe Zurlo (1750-1828); Napoli-Città di Castello, Perrelta. 1932, pp. 12.
La figura dell'insigne statista polisano, per quanto generalmente cono* sciata come quella di uno degli uomini più rappresentativi nella storia del Bearne 41 Napoli nel primo ventennio del Secolo XIX, non era stata ancora studiata profondamente. Chi avesse voluto aver sue notizie biografiche avrebbe dovuto ancor oggi rifilisi, oltre che alle storie di carattere generale, a vec-