Rassegna storica del Risorgimento

AZEGLIO, ROBERTO TAPARELLI D' ;CRIMEA
anno <1915>   pagina <889>
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Io erodo altresì ohe l'iniziativa nell'adozione di tal partito eia ad un tempo onorevole al nostro paese, e utile ai suoi presenti e futuri interessi, e più al massimo interesse che possa riguar-dare una nazione, quello della propria dignità. Mi pare che la nostra risoluzione abbia a essere poi particolarmente gradita al governo inglese, e fors'anco contribuire ad afforzare vieppiù l'at­titudine di quel ministero in faccia all'opposizione sollevatasi quivi in occasione della misura sulla milizia mercenaria, quantunque il Bill siavi statò adottato dal Parlamento, mentre il concorso d' un contingente Piemontese, non mercenario ma alleato, potrà, lasciando intatta la questione del diritto, rendere quel ministero più arren­devole all'opinione sull'applicazione del fatto, e facilitare la tran­sazione fra esse ed i partiti che dividono quella contrada*
Stimerei altresì che la pronta ed energica effettuazione della misura proposta fosse per dissipare nello spili fio d'alcuni gabinetti ogni dubbio sulle intenzioni recondite che, per avventura, si attri­buissero al ministero, di voler prestare la sua opera a qualche temerario tentativo suggerito dalle speranze chimeriche d'una fa­zione incorreggibile che, dopo aver posto lo stato sull'orlo del precipizio colle aweutatezze del passato, tenta ora di compierne la mina ravvolgendolo nelle ambagi d'un avvenire torbido e mi­naccioso.
Sarà poi sempre da respingersi come assolutamente indegna e suggerita da senso ostile l'insinuazione arrischiatasi da taluni che il nostro esercito ripugnasse ad associare la sua bandiera con quella delle Potenze alleate nella guerra contro la Russia, mentre è assioma ad un tempo politico e militare che in uno stato costi­tuzionale l'esercito non è uè dev'essere mai corpo deliberante.
ÌToi tutti sappiamo per altra parte che ovunque fervono le battaglie e tuona il cannone.i nostri soldati amano per naturai temperamento respirare quell'atmosfera, e vi si trovano come in proprio elemento. E non dubito che ovunque fervono le nostre legioni si presenteranno, e ne lasci eranno coll'armi una traccia luminosa di sé, da brillare per propria luce anche fra le splen­dide gesta dei due eserciti che combattono quell'eroica impresa. Valente ed esperto uomo di guerra, ella giudicherà poi meglio d'ogni altro quanto siffatta scuola di strategia pratica sia per gio­vare ai nostri generali ed ufficiali d'ogni grado, e ad agguerrir
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