Rassegna storica del Risorgimento

SANTAROSA, SANTORRE DE ROSSI DI
anno <1915>   pagina <909>
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loro contenenza, ma servono egregiamente a lumeggiare l'uomo, l'ambiente nel quale visse e le sue considerevoli relazioni d'amicìzia. Lapin ragguarde­vole corrispondenza dell'epistolario è forse la seconda (Parigi, 9 luglio 1846, p. 12-16), nelle quale il Biancoli manifesta la sua poca fiducia nell'opera di Pio IX con frasi memorabili terminando col riferirsi al giudizio del tempo, che dirà ohi vede chiaro e chi s'inganna; e inoltre ai possono citare numerose lettere, dove sì parla del Fariui, della sua malattia, della sua famiglia e così via. Fra le notizie particolari interessanti, che PA. for­nisce assai copiose, ma che è impossibile riferire, ne trovo una, espressa con poca chiarezza, e che, in ogni modo, meriterebbe d'esser suffragata con qualche prova. Ella scrive alla pagina 48 del primo opuscolo : < fu deputato della Costituente in Bologna, deputato al Parlamento italiano, e prescelto dal Cavour per fare quel famoso discorso per cui il Cavour proclamò Roma capitale d'Italia. Che intende dire la signora Ida Ceppi-Bernardi? Forse ohe il discorso del Cavour fu scritto dal conte Oreste Biancoli? e in tal caso perchè non ha provato la sua affermazioneY Tre altre osservazioni e ho finito : in parecchi punti si desidererebbe una maggiore diligenza nel rintracciare i veri nomi di alcuni corrispondenti del Biancoli o di personaggi, ricordati nelle lettere di lui o d'altri, come pure qualche notìzia biografica di più intorno a persone in relazione col Nostro. Parrebbe inoltre naturale che ad una lettera di Domenico Farini (Boma, 21 febbraio 1886), riguardante l'aspra polemica sul Grido di dolore del 1859 , a proposito del monumento da erigerai a Milano a Napo­leone HI, ella avesse apposto una nota per avvertire che la polemica oggi è risoluta, essendo dimostrato ohe Nicomede Bianchi, il Chiala, il Massari, e il Finali avevano ragione, quando stampavano ohe stia frase grido di dolore fu suggerita da Napoleone III. Del non averlo fatto non so assolverla del tutto, Come non so assolverla del tutto dei non pochi svarioni tipografici, per esempio, Ohiada per CMala, che abbondano nei due opuscoli. Questi ed altri difettucci non tolgono però valore ai due scritti dalla prof. Ida Ceppi-Bernardi ; la quale è pienamente riusoita a lumeggiare l'opera davvero meritoria d'un dimenticato ingiustamente,
del conte Oreste Biancoli.
AGOSTINO SAVKLLI.