Rassegna storica del Risorgimento
CORIO LODOVICO
anno
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1933
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pagina
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820
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0 Libri e periodici
Sanfront, l'eroe di Pastrenna (1804-1884); GIUSEPPE BONELLI a. 217-229) rievoca le vicende di Un bresciano studente volontario del '48, sulla fede di un <tiarietto contemporaneo di Lodovico Rampìnelll, allorn dJeiassettenne. Di notevole Interesse per la luce die getta su una figura molto ricordata ma in realtà poco conosciuta è lo studio di ANTONIO GAPOGRABSI (L. 203-260), condotto MI documenti dell'Archìvio di Napoli, su Beniinclc e Murai, Alcune lettere inedite di Beivtinck al principe ereditario di Siottta>; EUGENIO CASANOVA (I, 271-275) raccoglie in Crepuscoli mazziniani. Da un carteggio inedito di Giovanili Vi cotera lettere di G. NIcotera a N. Fabrizi, di A. Saffi,, dì Giorgina Saffi e di G. Bovio al Nicotera; BENO DELLA CROCE (I, 809-320) presenta Documenti sulta congiura del Ceroni, conservati nell'Archivio dì Stato di Milano. Curiose notizie ci offre ACHILLE DE RUBRRTIS (I. 321-329) su Cesare Baldo e la censura toscana, mentre in un più largo saggio (I, 330-360) GIOVANNI DBET delinea Gli ultimi anni dei Governo di Maria Luigia a Parma. Dell'altro ducatino si -occupa FRANCESOCI SAVERIO GATTA (1, 413-430), pubblicando Un protocollo inedito del governatore MalagurnH-Valeri sui moti del 1821-1822 a Reggio Emilia. ACHILLE GIUSSANI (II, 15-44) ci riconduce agli studi famosi del Luzìo sui primi grandi processi politici del Risorgimento, traendo dall'ombra la dimenticata figura dì Alberigo de Felber nei processi del Ventuno, Su documenti dell'Archìvio di Stato di Palermo EMANUELE LIBRINO (II, 89-99) studia La guerra di Giornea e il Congresso di Parigi nei rapporti del ministro napoletano alle Tur Jcries; su carte dell'Archivio di Stato dì Bologna ERMANNO LOEVTNSON (II, 101-107) fornisce notizie su II governo pontificio, fa vedova e le aaynvl di Gioacchino Murat; su altre dell'Archivio dì Stato di Roma ARMANDO LODOLXNX (II, 125-134) mette in rilievo Luci ed ombre sulla Guardia Civita romana del 1848. All'età napoleonica ci riconduce GUIDO MANGANELLI (II, 143-168) con L'applicazione dei concordato italiano nella aorrispòndenaa diplomatica, interessante studio, cui ha fornito i documenti l'Archivio di Stato di Milano. Italiani in esilio (1849-1860) è 11 titolo della comunicazione di MARIA MONAOHESI (II, 197-215), utile e vivace saggio tracciato sulla base dell'importante carteggio di Luigi Pianclanl conservato nell'Archìvio di Stato dì Roma, carteggio recentemente messo a contributo In una tesi di laurea dell'Università di Roma. LEOPOLDO PAGANI (IT. 251-255) racconta le vicende della costruzione del ponte torinese sulla Dora, 77 Ponte Mosca; ANTONIO PANELLA (II, 257-270) reca Un pò* di luce su una Storia di quattro ore , arricchendo di nuovi interessanti documenti quanto conoscevamo sul 27 aprile 1859 a Firenze. La grazia a Giovarmi Ricalerà e il segreto di Nina Poerio s'Intitola la garbata rievocazione di EMILIO Rz (IX, 309-321), alila quale lo stesso Re ha recentemente portato un nuovo contributo lin Rassegna Storiaa Napoletana (a. I, 1038, fase. 3, pp. 19-28). Alla ricca letteratura sai processo Pelllco-Maroncelll reca nuovo e non