Rassegna storica del Risorgimento

BRESCIA ; CONGRESSI STORICI
anno <1933>   pagina <839>
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Atti d'-Ha. m0M , 889
<a notizia che ci reca' fenico Salata; ci colma di soddisfazione, e noi lo riugraziani. y anima di Tito Speri la personificazione di questo nostro spirito vivace e u poco aspro, bresciano.,, ehe al eulto dèlia .Pa* tria dà sempre M: ogni -ora tutto se stesso. Il nostro: modesto: Huseo del Risorgimento, elie ubiamo testé ricostituito s=s io conido: che il nostro Presidente e ÉIÉÉ! ioFpj' o (Vogliano onorare di una 3ÌMà *=-- e il tempio delle, nostre mèmoÉi ,d è il sacrario, nel quale conduciamo L nastri giovani bresciani perche' conoscano l'opera dèi padri, che tanto oper-a-rono per avere il conforto di un'Italia unita e gagliarda, perchè sentano quella che è stata Pasprezza, .delle/' bé lantìche. e un po' quella che è- la gioia dèlté1 nostre generazióni che Se hanno potato cogliere l'alloro 1
Il prof. Colombo dichiara che sperà'' di poter mandare al Museo di Brescia le. copie fotografiche di tutti i documenti riguardanti Brescia, conservati tra le :earte di Giacomo Durando al Museo del Risorgimento di Torino.
Brèvi parole pronuncia quindi il dott. Guido Zadei, per chiarire sulla fede di testimonianze domestiche il valore delle critiche mosse a Carlo Alberto per il suo atteggiamento verso i volontari lombardi nel 1848.
Svolge poi la sua estesa relazione il colonnello Bronzinoli, capo del­l'Ufficio storico dèlio Stato Maggiore dell'Esercito, sull'origine, il fun­zionamento, lo sviluppo e l'attività recente dell'Ufficio storico,. el quale riporta la data di nascita al 1853.
Sulle due relazioni Almagià e BronzuoJi, pubblicate ora nel rSbllet-no dell'Ufficio Storico del Comando del Corpo di S. M..., si cceridè una veramente notevole ed elevata discussione, alla quale prendono parte prevalente S. E. De Vecchi, il sen. Salata è i due ufficiali intorno alla necessità e alla opportunità della pubblicazione integrale dei docu? menti storici, senza veli pietosi per nessuno e senza troppo comode omissioni.
Dopo la discussione, seguita con grande interesse dal numeroso udi­torio, S. E, il Presidente toglie la seduta, rinviando al giorno successivo la continuazione dei lavori. Autorità e congressisti si recano al Muni­cipio per partecipare al gronde ricevimento offerto dal Podestà.
SECONDA GIORNATA
Dopo un breve appello di S. E. il Presidente perchè gli oratori non superino i limiti di tempo loro assegnati, ha la parola il dott. Mario Ceola, che riferisce sul contributo recato dai Trentini alle lotte del Ri­sorgiménto dal 1821 alla grande guerra.