Rassegna storica del Risorgimento

BRESCIA ; CONGRESSI STORICI
anno <1933>   pagina <845>
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AttitimMeoietà 845
da questi discendenti di famiglie: patrizie, Con queste semplici paro Ir-: illustratiseli gii associo con grande; calore all'ordine del. giorno dell'amico Monti.
tJTtimo oratore sulla questione è il sen. Salata r
L'amico Monti ha riportato oggi in pieno in questo congresso problema che abbiamo appena sfiorato ieri m relazione alle comunica­zioni dei capi dei due uffici storici militari
Per quanto riguarda il caso specifico portato qui dal collega Monti io non ho dubbi che anche con la differente legislazione archivistica italiana la proprietà di quelle carte spetti assolutamente allo Stato e mi spiace non poter aderire alla tesi subordinata come ebbe ad ac­cennarmi l'amico Monti - ók. questa proprietà possa spettare al Cr mune di Milano. Se anche il governo provvisorio si immedesima in quel tempo tumultuoso con il governo comunale di Milano è fuor di dubbio che era cessata di fatto e per deliberazione del governo di Milano la sovranità dell'Austria. 2on era subentrata la sovranità di un altro Sta­to : era sorta un'autorità statale comunque denominata, di cui il legit­timo successore' era Io Stato italiano. Io non ho dubbi sulla proprietà di quelle carte non solo per la ragione pubblica, ma specificatamente per quella statale. Sarà questione di opportunità poi accordarsi fra Stato e Comune sulla migliore conservazione di queste carte.
L'inconveniente lamentato da Alberti, che pagine dell'organizzazione statale si trovino conservate in divergi arcMviy è veramente intollera­bile. Tutto questo noi dobbiamo discutere, perchè lo Stato italiano che è forse lo Stato più. .FÌGGO del mondo di archivi è l'unico Stato d'Europa che non abbia ancora una legge sugli archivi. JToi siamo retti in materia d'archivi da un Secchio regolamento, il quale si occupa assai più del come vanno pulite- le carte, ordinati gli orari, sorvegliate le piccole man­sioni assolutamente secondarie, mentre si lasciano insoluti tutti i pro­blemi fondamentali Quando alcune controversie di grave momento fra privati e Stato per la proprietà di carte di interesse pubblico sono state portate dinanzi al giudice ordinario, noi abbiamo trovato la Corte ;dì Cassazione che ha negato l'efficacia del regolamento perchè non 3 basava sulla legge. Quindi con queste mie parole siamo entrati in pieno nel problema che ieri non ho potuto svolgere* Non io oggi voglio svol­gerlo nella sua integrità, altitiniLen:fcj il presidente mi richiamerebbe ai dieci minuti.. Ma il Congresso di Storia del Risorgimento ha un parti­colare interesse alla conservazione degli archivi perchè pare impossibile che quanto più recenti sono gli archivi tanto maggiori sono r peri-