Rassegna storica del Risorgimento

Un progetto inedito e/?- 'costituzione in Piemonte nel 1821 33
etli che, pur inquadrandosi nelle linee fondamentali di quésta o quella costituzione, tenessero calcolo delle condizioni parti­colari del regno.
Questi schemi e questi progetti dovettero anzi essere, per quanto credo, molteplici. Cesare Balbo in alcune note sullo stato attuale del Piemonte , dopo averci detto, sotto la data del 9 gennaio 1821, che F<( opinione della necessità di una costituzione si era ormai sparsa largamente ed era divenuta generale così che solo gli uomini di governo parevano non voler ce aprir gli occhi , ci informa che l'opinione stessa era stata <c chiaramente dichiarata da sei mesi in molti scritti; non firmali veramente, ma nemmeno désavoués da nessuno, sparsi con meravigliosa celerità in tutti i luoghi , letti ed approvati fin anche nel palazzo del Re : che successivamente, fattosi il moto sempre più largo, altri scritti firmati o poco meno si erano dati al Re e ai ministri da ce gravissime persone ; che infine le persone stesse le più addette al governo confes­savano ancor esse il desiderio della mutazione, e già non si disputava più se non sul modo di promuoverla o aspettarla, secondo la coscienza, l'onesta, gli impegni e i giuramenti di ciascuno (9).
Scritti quindi molteplici e sparsi dovunque e con que­ste caratteristiche, che il Balbo ci dice (10): scritti dei quali il maggior numero doveva certo contenere semplici solle­citazioni ed inviti, ma alcuni certamente anche schemi e pro­getti concreti; una fonte in conseguenza grandemente preziosa, quando potessimo venirne in possesso, per conoscere che cosa veramente si volesse da noi e per misurare quanto vi fosse di particolare e di nostro, nel contrasto fra le varie tendenze che tenevano gli intelletti sospesi.
(9) II manoscritto di CESARE BALBO, Dello stato attuale del Piemonte, pubbli­cato già da M. AVETTA, nel fase. 5 del voi. I di questa Rassegna (1914), p. 754, stato ripubblicato da E. PASSA MONTI, Cesare Balbo e la rivoluzione <ilM IMI in Piemonte, nel voi. XH della Bibliot, di t. Ital. recente eit. doc. X, p. 306.
(10) La molteplicità di questi v scritti è attestata, del resto, oltre che dal Balbo, snelle da molle altre fonti. Sì vedono ad cs., le testimonianze raccolte da C, IFOBT.Ì, op. tì'a,, pnii. 55-56 e parimenti quelli riferite da A. COLOMBO. La riva' luzione piemontese del 1821 secondo fonti austriache, nel 11 dei due citati volumi della Biblt. della Soc. Subalp., pug. 642 nM ò ila 1. BINIKIU, la Rivoluzione in Piemonte, le società segrete, l'Austria il Principe di Carignwo nel I degli stessi due voltimi, pag. 585*89.