Rassegna storica del Risorgimento
GIBUTI
anno
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1934
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pagina
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84
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84 Angelo Piccioli
zione della linea Dire Daua-Addis Abeba; il 28 agosto 1904, la lettera imperiale al Rappresentante inglese ad Addis Abeba autorizzante la costruzione di una linea ferroviaria attraverso il territorio etiopico; l'accordo del 1907, che dà territori del British East Africa e dell'Uganda all'Etiopia, con riserve inglesi per i pascoli e i posti d'acqua, (accordo che, sebbene posteriore alla Convenzione di Londra del 1906, è l'epilogo non ancora definitivo di dieci anni di negoziati tra l'Inghilterra ed Etiopia iniziatasi nel 1897 con la missione Rennel Rodd in Abissinia); il 10 marzo 1905, infine, la concessione dell'Imperatore di Etiopia alla Banca Nazionale di Egitto per la costituzione della Banca di Abissionia, concessione con carattere di vera esclusività a favore dell'Inghilterra.
Da quanto abbiamo esposto resulta all'evidenza che i tre protocolli con l'Inghilterra erano ormai lettera morta, anche verso l'Inghilterra, poiché nella sfera riservata all'Italia, anche prima, e naturalmente dopo il trattato di pace anglo-etiopico, le altre potenze agivano all'infuori di qualsiasi intervento dell'Italia. I protocolli non avevano ormai altro valore all'infuori di quello di segnare il confine tra possedimenti italiani e inglesi. Solamente, avendo noi avuto nel 1903 notizia che si trattava una questione di frontiera tra Etiopia ed Inghilterra verso il British East Africa, si ottenne (note 9 gennaio - 9 febbraio 1903 tra Rennel Rodd e Baccelli), l'assicurazione che nessuna stipulazione sarebbe stata fatta dal Governo britannico che avesse mutato la linea di frontiera stabilita dal protocollo del 24 marzo 1891 verso il Giuba e che riuscisse di pregiudizio agl'interessi italiani.
Per riparare ad uno stato di cose che si andava sempre più aggravando, ed essendo ormai la nostra azione economica in Etiopia quasi nulla, bisognava cercare di salvare la nostra posizione almeno per l'eventualità di una disgregazione dell'Etiopia, non essendo ormai per noi di nessuna guarentigia i protocolli con l'Inghilterra.
Un complesso di circostanze facevano sospettare, negli ultimi mesi del 1902, che le relazioni tra Francia e Inghilterra fossero migliorate e che le due Potenze stessero iniziando trattative per una intesa generale e per le sistemazioni di gravi interessi coloniali in Africa. Dopo il precedente della dichiarazione del 21 marzo 1899 con la quale Francia e Inghilterra si divisero