Rassegna storica del Risorgimento

GIBUTI
anno <1934>   pagina <93>
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Gibutì, la freccia nel fianco 93
gradualmente le ultime situazioni europee; e l'interesse anti-italiano, a poco a poco assottigliato anch'esso con gli accorai mediterranei, era, o avrebbe dovuto essere, completamente scom­parso in seguito alla costituita e militante alleanza italo-franco-inglese.
Ma* a nulla valse la logica della storia.
11 nostro diritto era destinato ad esser contrastato non solo dai vecchi pregiudizi ma anche dalle nuove gelosie : la frode fu ordita cinicamente e impudentemente attuata. Nel 1919, non solo noi non avemmo quello che ci sarebbe spettato in linea di equità nella spartizione del ricco patrimonio coloniale, ma neanche quello che ci spettava in linea di diritto, sulla base del trattato di Londra del 1915 e degli accordi di S. Giovanni di Mariano del 1917.
Così ebbe luogo quella che fu detta la ce tragedia della pace coloniale italiana.
V.
Tragedia di cui è opportuno, è essenziale ricercare i prece­denti immediati e seguire passo a passo le tappe : perchè sia dimostrato a chiara luce ciò che molti dimenticano : che., cioè, la cinica negazione del nostro diritto, se si giovò fraudolente-mente dell'aberrante ed astratto teoricismo del Presidente Wil­son, trasse origine e fu messa in opera dal deliberato proposito dei due alleati ch'eran stati, nell'Oriente africano, i nostri per­petui antagonisti.
Ricorderemo, per ora, tali <c precedenti solo nei riguardi della questione di Gibuti : perchè su di essa l'Italia giuoco tutte le carte, e su di essa i barattieri e i falsari trasformati in gravi sacerdoti della pace puntarono decisamente la loro astuzia e la loro violenza.
Cominciamo dagli amici inglesi. Ai primi di aprile del 1918 il Ministro d'Inghilterra ad Addis Abeba, Mr. Thesiger, enun­ciava al nostro Ministro, Colli di Felizzano, il suo progetto di sistemazione degli interessi etiopici dopo la guerra. La solu­zione del problema secondo Mr, Thesiger riguardava essenzialmente I Governi d'Italia e d'Inghilterra, e per essa avrebbe dovuto essere esclusa ogni ulteriore ingerenza del Go-