Rassegna storica del Risorgimento

1799 ; SALERNO
anno <1934>   pagina <129>
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Per le fónti delia Storia del 1799 in provincia di Salerno 129*
delle provincie, che non ha altro fi barlume d'idea politica che la potènza del Re... splendente da lontano nella sua semplice ini magi" nazione (7). Nei centri rurali più popolosi, acri e spesso violente sono le lotte tra famiglie e famiglie; la nobiltà locale è in continua deca­denza ed è pronta a sostituirla, nuova classe dirigente, la borghesia terriera, che nell'insieme si comporta, rispetto alle plebi di campagna, come gli antichi dominatori e spesso anche con rapacità ed arroganza maggiore. Il contadiname, oppresso da vecchi e nuovi padroni, taglieg­giato da birri baronali e da quelli delle Udienze provinciali, è fero­cemente ostile ai galantuomini usciti dal suo stesso seno, impin­guatisi delle sue fatiche, e, appunto perciò, più duri verso di esso. Il precipitare degli avvenimenti, negli ultimi giorni del '98 e nei primi del '99, conduce a dei risultati insospettati: la plebe della capitale e il contadiname delle provincie si rivelano ben lungi dal­l'essere quello che erano stati considerati sino allora, una massa amorfa, cioè, avezza a passare con facile rassegnazione da un pa­drone all'altro; che i repubblicani e i francesi trovano nel popolo un ostacolo grave e imprevisto, la monarchia un sostegno fedele e validissimo. E il Ruffo parte dalla Sicilia colla facoltà espressa di alleviare i pesi fiscali del popolo: la massa rurale fa la rivoluzione contro i benestanti e contro i Francesi, cui questi si appoggiano, nella speranza di veder migliorate le sue tristi condizioni economiche, e per questo si batte eroicamente pel re tradito dai nobili e dai civili... .
La reazione borbonica dopo essersi servita dell'Archivio della Repubblica per istruire i processi contro i rei di stato, bruciò questi e quello . Pure, una esplorazione sistematica nell'Archivio di Stato di Napoli può fornire ancora, e specialmente per la storia del '99 nelle provincie, dei documenti molto interessanti (8). Una messe ab­bondante di notizie sui repubblicani ai raccoglie nelle carte deJ:F.4m-mini straziane dei Rei di Stato (Principato citeriore, fasci da 106 a 118),
(7) Cfr. su questo, oltre ROUOMCO dt. cap. I e V, B. CUOCE, Storia del Regno di Napoli, Bari, Laterza, 1931; P. PIERI, Il Regno di Napoli eie. pag. 7 e seg.; N. CORTESE. Stato e ideali politici nell'Italia Meridionale nel settecento e Vespe­rienza di una rivoluzione in Memorie di un generale della Repubblica e dell'Ini' pero, Bari, Laierza, 1927, voi. I. pag. 8 e seg.
({) Mentre qui, in appendice a questo mio cenno, mi limito a pubblicare al­cuni documenti sulla controrivoluzione Salernitana, conservati quasi tutti tra i manoscritti della Società Storica di Napoli, ho raccolto per un mio lavoro molto