Rassegna storica del Risorgimento

1799 ; SALERNO
anno <1934>   pagina <133>
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Per le fonti della Sporta del 1799 in. provincia di Salerno 133
tiva quiete nella Provincia, affidata alle sue cure. Rimosse alcuni Go­vernatori politici che erano invisi alla plebe, sostituendoli con sog­getti riputati ed attaccati alla R. Corona ; mutò vari amministratori delle università, tenne che fosse curata nella Provincia la esecuzione degli editti pubblicati dal governo. Esegui moltissimi arresti, ebbe il merito di dissipare la numerosa comitiva brigantesca che infe­stava la contrada di Vietri, quella stessa che si era in quei giorni resa responsabile di un assassinio che fece epoca, la uccisione di Isa­bella Allegretti; e di distruggere la famosa comitiva di Sala, assicu­randone in carcere i componenti, e dando disposizioni per arrestarne il capo, Michele De Donato, rifugiatosi in Napoli presso suo fratello.
Per ridurre le popolazioni al pagamento dei pesi fiscali il Marrano credette di dover ricorrere a al mezzo della Religione adoperato per mezzo dei Ministri del Santuario con la predicazione, e con le mis­sioni . Pubblicò dei bandi penali, cercando di persuadere i riluttanti della necessità della contribuzione per il sostegno dello stato: le con­tribuzioni, in ultima analisi, tendevano cercò di dimostrare al vantaggio dei privati, perchè solo in quel modo lo stato avrebbe potuto garentire la sicurezza della vita, e la custodia della proprietà. Passò ad esaminare infine la condotta dei Governatori politici Baronali e Regi, e ove li ritrovò riprensibili o per costumi, o per poco attaccamento alla Corona o perchè avessero esercitato cariche Repubblicane, li rimosse e li sostituì con dei soggetti dotati di probità e di attaccamento al trono . Nei luoghi ove mancavano governanti, rimpiazzò i vuoti nel minor tempo possibile. Riguardo al Tribunale di Campagna il visita­tore credette di non dover prendere alcun provvedimento di urgenza; troppo noto era infatti lo zelo e l'attaccamento del consigliere De Curtis; per FUdienza di Salerno invece furono sospesi i due Avvocati dei poveri Nola e Curii e prese serie informazioni sulla condotta degli altri componenti del tribunale...
Nei primi mesi del 1800 nella provincia poteva annunziare il visitatore si vede rimesso il buon ordine, l'anarchia è cessata, le popolazioni sono in calma .
Ma non passerà gran tempo e si manifesteranno nuovi disordini, nuovi disagi, e, esponente massimo di scontento contro il governo, ri­sorgerà in modo impressionante il brigantaggio (15).
RUGGERO MOSCATI
(15) Cfr. su questo P. Piera, Il Regno di Napoli dal luglio 1799 al marzo 1803 fri Archivio Sferico per le Provincie Napoletane, IN. S. XIII, 1927, pag. 227 e segg.