Rassegna storica del Risorgimento
FABRIZI (FRATELLI)
anno
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1934
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pagina
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155
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/ fratelli Fabrizi é la legazióne pontificia di Bologna 155
Doc VII,
Al Nobìl Domo 11 Sìg. Cav. Nicola Sgatiizzi
S. P, M. (lettera del tutto autografa) *
Sig. Cav. Mio Preg.mo,
Il Sig. Luigi Fabrizi di Modena, uno dei- tre fratelli che si compromisero nel 1831, si è presentato a me onde m'interessi a procurarle (sic) da sua eminenza il permesso di stazionare in Bologna qualche giorno, desiderando di aspettare costà la implorata grazia di permanente rimpatrio da S. A. R. il duca di Modena. Il suddetto Fabrizi era giovanissimo di età allorquando accadde la rivolta di Modena, ond'è perciò che S. A. R. è disposto a graziarlo. A Lei mi dlriggo (sic), Cav. Pregano, onde voglia favorirmi di parlarne con sua eminenza, affinchè in caso di adesione si degni di abbassare gli ordini opportuni a questa polizia.
Sono intanto pieno della più sincera stima e leale amicizia.
Di Lei Cav. Preg.mo
Obbl.mo ser.e ed aff.nio amico Vittorio Paolucci de' Calboli Bologna, 18 maggio 1842
(a tergo:) 19 maggio 1842 L'em.mo card, legato ha ordinato che si accordi la permanenza di soli giorni otto
all'estense Luigi Fabrizi, cioè a tutto il 26 con*, mese. Alla 3a Sez. per la sua esecuzione Trebbi Carbonesi N. 540 presso l'Orsola Baroni Pan. N. 9314.
Doc. vm.
(lettera autografa) AlVE.mo Rev.mo Principe
Il Sig. Cardinale Spinola
Legato di
Bologna Eminenza, I due fratelli Fabrizi, quantunque avessero degli affari di una somma importanza in Bologna, pure obbedirono partendo da questa città allo spirare del permesso accordato loro gentilmente da Vostra Eminenza.
La condotta loro, e più. ancora la speranza ben fondata di ottenere la grazia da Sua Altezza il dupa di Modena, di rientrare ne' suoi Stati, fanno ardita la petente, madre loro e sudila (sic) di Sua Santità, d'implorare da Vostra Eminenza la grazia di poter essi ritornare per due mesi in Bologna, onde ultimare gli affari di famiglia di entità somma e di somma urgenza, e che essi soli possono terminare; e trovarsi cosi piò a portata d'abbocarsi (sic) coi loro agenti e legali nel mentre che essi attendono così da Modena la sospirata grazia.
La petente, non temendo ostacolo alcuno per la parte del governo di Modena, e potendone assicurare l'Eminenza V.ru, attende la grazia pe' suoi figli richiesta,