Rassegna storica del Risorgimento
STATO PONTIFICIO
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1934
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Appunti e notizie
677. Gustavo Zone! ini (I, 232); 678. Raffaele Zucchì (I, 35); 679. Zeffirino Zurla (IL 240).
Di questi quasi settecento condannati 15 morirono a Civita Castellana, e precisamente:
ai durante la prima reclusione: 1. Vincenzo Falciatori, di Acquaviva, il 3 febbraio 1823; 2. Giuseppe Pasini, di Camerino, nell'ottobre 1823; 3. Giuseppe Ar-muzzt, di Ravenna, 1*11 aprile 1824; 4. Luigi Tomraassetti, di Acquaviva, il 19 marzo 1826, da idrope addominale ; 5. Giacomo Ricciotli, di Frosinone, il 2 giugno 1827; 6. Giuseppe Lombardi, di Sahara, il 17 luglio 1829, a da spie-nalgia cronica a; 7. Sebastiano Vignuzzi. di Ravenna, nel febbraio 1830, dopo una lunga malattia prodotta da etesia polmonare .
> * durante la seconda reclusione: 1. Vito Fedeli, il 18 ottobre 1832; 2, Sante Bellini, il 29 maggio 1836; 3. Eoce'Antonio Paccioni, il 25 ottobre 1836; 4. Giuseppe Raboni. il 10 dicembre 1836; 5. Alessandro Fiori, il 6 marzo 1837; 6.. Giorgio Simo, il 16 marzo 1837.
W. durante la terza reclusione: 1. Giuseppe Veccia, di Ripatransone, morto la notte del 6 Genn.ro 1838 ; 2. Nicola Grammatica, di Matelica, idem la mattina del 1 settembre 1839 per forte pazzia .
À. M. G.
GIUNTE E CORREZIONI ALL'EPISTOLARIO ORSINI. Per circostanze fortuite la copia della lettera di Felice Orsini a Pasquale Crecchi, pubblicata nel passato numero, era lievemente diversa dall'originale. La cortesia dello stesso prof. E. Michel ba provveduto a fornircene copia più esatta:
ce Firenze, 3 dicembre 1847
Io e Piva ti raccomandiamo caldissimamente il latore della presente. Sen- tirai da lui in qua! cosa lo puoi assistere. Ciò basta. Piva è stato mandato via da Bologna: ora è qui e ha ottenuto un carta di soggiorno. Io pure ho ottenuto, senza nessunissima difficoltà, di rimanere, giacché saprai che nell'agosto a cagione del mio libretto, fui arrestato e tradotto ai confini.
Abbiti i salati di Pietro B., di Piva e i miei e credimi
Il tuo d. Felice Orsini .
Come ci avverte il prof. Michel, Pasquale Crecchi aveva una farmacia, anche oggi esistente, in Piazza del Casone a Livorno, frequentata dai liberali, ed era molto amico di Enrico Chiellini, il donatore dell'Albo in cui si conserva l'autografo alla JJibJ. Labronica.
11 dott. Alfredo Vantadori, bibliotecario della Malatestiana di Cesena al quale rivolgiamo vive grazie - - ci comunica poi il seguente frammento di lettera di F Orsini, probabilmente indirizzata al fratello Leonida:
a ...1000 scudi. Stando cosi le cose potrebbe lo zio continuare pei 3 o 4 mesi... 40 fr.? Se si non ho parole sufficienti di ringraziamento. Mandai a Colombo lo scorso mese sica. 50 a giorni debbo pagare il primo 4 della pigione e tutto io faccio... [dall'altro iato] quanto al ritratto per lo zio cerca di risparmiare più che è possibile e di spendere il necessario soltanto.
a Ma che O ritratto sia somigliante... .
Quasi certamente deve trattarsi di una lettera della fine del 1857. L'autografo si conserva nella Malatestina di Cesena, fra i manoscritti cesenatì.