Rassegna storica del Risorgimento

QUESTIONE ROMANA ; MENABREA LUIGI FEDERICO
anno <1916>   pagina <63>
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Napoleone JJMaMa 68
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Nel frattempo il giorno 8 di dicembre a Roma si era aperto il Concilio ecumenico. La data, festività dell7 Immacolata Conce­zione, il cui dogma, proclamato da Pio IX, si giudicava da lm come una gloria sua e un trionfo del Papato, sembrava al Clero intransigente un felice augurio per la Chiesa. Sede del Concilio il braccio destro della basilica di San Pietro in Vaticano, adat­tato a tale scopo con immensi velari, cìie lo separavano dal resto del tempio, e dove più tardi, per accrescere la risonanza, gli spazi furono limitati con altri provvedimenti e lavori Brano accorsi da ogni parte dell'orbe cattolico circa ottocento tra. cardinali, areive-j scovi, vescovi, patriarchi e generali d'ordini religiosi. Sua Santità, per aderire alle sollecitazioni specialmente de' Gesuiti, aveva indetto il Concilio fin dal 26 giugno 1867 in occasione del cen­tenario di San Pietro, fissandone l'apertura con la bolla Periucunda del 29 giugno 1S;6:8,: ma la primissima idea della solenne adunanza era nata fin dal dicembre 1S63, - quando in Trento si era celebrato il terzo centenario dalla chiusura del gran Concilio tridentino. La Convenzione di settembre e la guerra del 1866, oltreché la prudenza di Pio IX, non facile a lasciarsi dominare, avevano ritardato l'av­venimento, di cui si riconobbe l'opportunità dopo che, per sugge­rimento della Civiltà Cattolica, fu abbandonata la proposta di pro­clamare il dogma del potere temporale, sostituendovi quello del­l' infallibilità.1 li passaggio da una questione apertamente politica alla definizione d'una dottrina teologica, se negl'intenti del Pontefice mirava a rafforzare i princìpi e diritti della Chiesa? le suscitava contro la coscienza degli spìriti più transigenti e metteva in sospetto i Governi più liberali. Infatti secondo ogni probabilità U Pontefice, debellato oramai il laicismo, il presbiterianismo e il gallicanismo, aveva in animo di combattere anche l'intervento dello Stato nelle cose chiesastiche, con che si sarebbe affermata una buona volta la supremazia della fede sopra la vita civile. Turbato­sene, il Governo italiano aveva già invocato l'ausilio delle Potenze e soprattutto della Francia, aftinché le truppe a custodia dello Stato
i BAVPABMB DB CKBAHK, Roma e lo Stalo del Papa, U, 398.