Rassegna storica del Risorgimento
EMIGRAZIONE POLITICA
anno
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1916
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pagina
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157
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OH OOCUMEKTO DELL'EMIUMIIE VEHETA CONTRO l'Afflili
È noto qaale parte abbia avuto il Comitato dell'emigrazione veneta nel tener viva la fiamma dell' indipendenza nelle nobili Provincie soggette all'Austria, e come tutta un'occulta rete di cespi-razioni esso per anni sia riuscito a mantenere col mezzo de' numerosi affiliati sparsi in tutte le terre della Venezia. Sedendo a Torino in realtà il Comitato dirigeva la lotta di resistenza contro l'oppressione austriaca e raccoglieva preziosi elementi anche per la diplomazia sarda a confusione dell'oppressore. Fallite nel 1859 le speranze di redenzione, il Comitato, presieduto da Sebastiano Teccbio, incominciò l'opera sua anche per incarico del Governo piemontese, e, quando parve necessario, denunciò al Cavour le violenze dell'Austria nella Venezia. La denuncia è contenuta nel documento che pubblichiamo e che si conserva nei fondo Risorgimento della Biblioteca Vittorio Emanuele di Roma. Esso merita di veder la luce in quest'ora grave e solenne della patria:
Eccellenza,
B precedente Ministero, anche per rispondere a domanda del Governo. francese, richiedeva a' sottoscritti comunicazione dei documenti che comprovassero la condizione della Venezia e il contegno del Governo austriaco verso quella popolazione dopo la pace di Villafranca.
La difficoltà della corrispondenza non permise ai sottoscritti di riunire prima d'ora tutti fili atti ohe hanno in oggi l'onore di presentare * V. E., accompagnati da una memoria che in via di narrazione Berve di commento a' documenti stessi.
Tacendo di quelli che si riferiscono al periodo precedente i prelimi* nari di pace e che abbiamo creduto dì dover unire agli altri per metter in Maro la condizione degli animi e l'attitudine del Governo austriaco nella