Rassegna storica del Risorgimento

LA HOZ GIUSEPPE
anno <1935>   pagina <97>
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Nota sul Generale la Hoz
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Fate (soggiungeva) che il loro coraggio si accresca colFesempio che ha dato il dipartimento del Panaro, la di cui colonna già formata, inoltrassi a presidiare la fortezza di Sestola. Eccitati da voi fremono al solo nome d'insidie che potessero macchi­narsi da tra tristo avanzo di scioperati, che indarno sperano dal disordine la loro sussi­stenza. Dal dover, dalla gloria agitati sian pronti ad impugnar l'armi, ad esporre il loro petto a sostegno de' propri diritti, e mostrino agli inimici della Hepuhblica che ogni cittadino sa esser soldato quando ella lo chiami a difenderla; un appello militare cosi imponente sconcerterà le loro misure . *)
V.
Intanto però la lettera del 20 frimale del La Hoz al Bangoni, nel quale aveva omesso di nominare la Guardia Nazionale di Ferrara accanto a quella degli altri dipartimenti, aveva suscitato il risentimento di quel comando, il quale il 1 nevoso (21 dicembre), appena avutone notizia, scriveva lamentandosene energicamente col Commissario del potere esecutivo.
Cittadino. La lettera del generale di brigata Giuseppe La Hoz a voi diretta e per suo invito pubblicata colle stampe, e diffusa per tutte le communi ha eccitato in noi un grave rammarico, vedendo il disprezzo insultante dimostrato alla nostra guardia nazionale coli'averla affatto dimenticata, e conseguentemente intrusa nel numero de' ribelli.
Fino dalla sua istituzione questa ha battuto le traccie più plausibili. In pro­gresso si è amplificata, si è resa più stabile coll'attivare i piani organici offertigli, e coll'osservare esattamente i codici militari. Per essa si è conservato il buon ordine interno, sostenuta la dignità delle autorità costituite, purgato il nostro dipartimento dai
l) Arck. cit.. cari* n. 52. L'Amministrazione dipartamentale, ossequiente agli ordini del Rangoni, il 2 nevoso (22 dicembre), mentre dava ordine alle Municipalità del Dipartimento di aprire gli arruolamenti richiesti, indirizzava alla cittadinanza il seguente manifesto (dalla minuta esistente nella cit. cart. n. 52): Il cittadino gene­rale La Hoz, comandante la prima divisione cisalpina, con approvazione del Direttorio esecutivo, ha proposto di formare in questo dipartimento, una compagnia di volontari, che prenderà la denominazione di Prima Compagnia dàlia Colonna Mobile volontaria del Dipartimento del Basso Po. Cittadini ! in nome della patria, che chiede l'opera vostra, l'Ainministrazione v'invita ad inscrivervi nel ruolo glorioso dei difensori della libertà, dandovi in nota dentro una decade presso le Municipalità rispettive. Vi muova segna­tamente l'esempio dato dalla brava gioventù del dipartimento del Panaro, la di cui colonna già formata inoltrasi a presidiare la fortezza di Sestola. Egli è a sostegno de' propri diritti, a difesa delle vostre proprietà, a sconcertare quei mal'intenzionati che cercassero nel disordine la loro sussistenza, che va ad attivarsi una sì opportuna misura. Scossi pertanto dal dovere vostro, dai stimoli della gloria, mostrate un'anima veramente repubblicana col far vedere che sapete esser soldati, ed esporre voi stessi allorché lo esige la cosa pubblica (Arch. cit.. cart. n. 52).