Rassegna storica del Risorgimento

1836-1840 ; TOSCANA ; CENSURA ; GUERRAZZI FRANCESCO DOMENICO
anno <1935>   pagina <137>
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Resoconto del XXII Congresso 137
il prof. Ghisalberti, redattore della <t Rassegna del Risorgimento , gli onorevoli aw. Bardanzellu ed ing. Orsi, il prof. sen. Pietro Orsi, di Venezia, i senatori Cian, Fedele. Salata, Treccani, Curatulo, la professoressa Bianco, bibliotecaria della Re­gia Università, il prof. A. Colombo, il conte Toesca di Castellazzo. il comm, aw. Giu­lio Colombini di Torino, il comm. Ovazza, il co rum. CivaUeri, il colonnello Bronzuoli, capo ufficio storico dello Stato Maggiore, il comandante Almagià, capo dell*officio storico della marina, il conte Tournon di Vercelli, il conte Bnraggi dell' Archivio di Stato di Torino, l'aw. Cordani, con altre personalità e numerosissimi congressisti che gremivano la vasta e bella aula dell'Ateneo, dandole un aspetto vivace e maestoso. Appena aperta la seduta, il prof. Aresu, Rettore Magnifico, ha porto il saluto-ai congressisti, ed in particolare al Quadrumviro della Rivoluzione fascista ed am­basciatore di S. M. il Re d'Italia presso la Santa Sede, presidente della Società e del Congresso.
Il prof. Aresu ha concluso fra vive acclamazioni ricordando i vincoli che sempre legarono la città di Torino e di Cagliari, ed augurando che i lavori del Congresso abbiano esito lietissimo. /
S. E. il presidente ha ringraziato delle parole a lui dirette dal Rettore della Regia Università ed ha comunicato il testo dei telegrammi spediti aJ3ua Maestà il Re ed al Capo del Governo.
A S, E. il 1 Aiutante di Campo di S. M. il Re II 22 Congresso della Società per la Storia del Risorgimento, inaugurato stamane in Cagliari aWAugusta pre­senza di S. A. R. il Principe di Piemonte, nel dare principio ai propri lavori rivolge il suo primo pensiero alla Maestà del Re guida ed orgoglio d'Italia e si propone di inspirare i propri lavori alla esaltazione delle superbe glorie della Casa di Savoia e della Nazione che il Risorgimento ha fatta libera ed una e che il Fascismo ha rinnovato negli spiriti e nei propositi avviandola a sempre più alti destini nel nome augusto della Maestà del Re. H presidente de Vecchi di Val Cismon.
A S, E. Mussolini Capo del Governo e Primo Ministro Roma H 22 Congresso-delia Società Naz. per la Storia del Risorgimento inaugurando oggi in Cagliari i propri lavori rivolge il suo memore reverente pensiero a Colui che dalle gesta del Risogimento seppe trarre formidabile alimento per avviare VItalia ai suoi alti destini per la superba grandezza futura. H presidente de Vecchi di Val Cismon.
In seguito S. E. il Presidente comunica che il Governo è rappresentato da S. E, il ministro Ercole, il Senato dalla sua persona, la Camera dei deputati dall'onorevole Bardanzellu, 'a R. Accademia d'Italia da S. E. Volpe, il R. Istituto Storico Italiana per il Medio Evo e la R. Società Romana di Storia Patria da S. E. Fedele, la R. De­putazione di Storia Patria per le Venezie dal sen. F. Salata, la Società napoletana di Storia Patria dal prof. R. Moscati, la R. Accademia delle Scienze di Torino dal sen. V. Cian, il Podestà di Venezia dal sen. conte Pietro Orsi, il Podestà di Genova dal prof. Arturo Codignola, il Podestà di Trieste dal prof. Pietro Sticotti, il Comitato di Macerata da1 colonnello Ferraioli, il Comitato di Ancona dalla dott. Falaschi, il Comitato di Bologna dal prof. Albano Sorbelli, la Società storica di Malta'dal pro­fessor Roberto Valcntini, il Museo della redenzione di Gorizia dal prof. R. M. Cossàr. Comunica inoltre che hanno inviato la loro adesione, scusando l'involontaria assenza il gr. uff. E. Maturi, il prof. E. Pontieri, il prof. C. Anti, rettore del''Università di Padova, l'on. E. M. Gray, la prof. Angela Valente, A. Santanera, il prof. P. Vaccari, rettore dell'Università di Pavia, la Cassa di risparmio di Torino, la quale destina 10.000 lire in favore della Società e 12.000 per le opere assistenziali Barde, il Museo trentino del Risorgimento, il prof. G. M. Monti, preside della facoltà di giurispru­denza di Bari, padre A. Gemelli, rettore della Università cattolica, l'on. G. Michel ni di San Martino, l'on. conte Giacomo Guardo, A. Galateri, podestà di Savigliano, il sen. Giovanni Gentile, il conte Lechi, podestà di Brescia, l'on. Viale, podestà di Mon-dovi Breo e molti e molti altri.