Rassegna storica del Risorgimento

146 Resoconto del XXII Congresso
H prof, sen* Vittorio Cian ha riferito su II Poeta Piemontese Giuseppe Bertoldi, ispettore sulle scuole di Sardegna, H soggetto della comunicazione conduce l'uditorio in campo letterario, ed alterna così alle suggestioni della materia strettamente storica, quelle della materia poetica, conferendo allo svolgimento dei lavori del Congresso una simpatica impronta di varietà e di interesse locale, che la valentia dell'oratore sa ele­vare ad efficacissimi effetti. L'oratore è applaudi rissimo. Il presidente sen. Fedele esprime al prof. Cian le più vive congratulazioni e l'aw. Vossu anche una volta si associa porgendogli l'espressione dei grati sensi dei conterranei che ricordano nel prof. Cian un gratissimo e valente ospite dell' Isola ed un valoroso insegnante già titolare di una cattedra nel nostro Ateneo.
Prende la parola il prof. Leo per richiamare l'attenzione su vari documenti esi­stenti nell'Isola sulla produzione del poeta Bertoldi.
Segue il prof. Raffaele Ciasca che riferisce su V Opera di italianità di Casa Savoia in Sardegna prima del Bogino. Prima però di trattare del tema, il prof. Ciasca pre­senta ed offre al Congresso, come omaggio allo stesso ed alla Sardegna i cinque volumi completi della sua Bibliografia Sarda, opera importantissima, frutto dell'attività di un-eminente studioso e delle cure prodigate al compimento di essa dalle generose erogazioni dei rettori dell'Ateneo, e dalle fatiche di giovani riscaldati dalla passione dell'Isola.
Il presidente fra gli applausi dell'assemblea loda l'opera ed il suo autore.
Il prof. Lippi si associa agli elogi rivolti dal presidente e mette in rapporto l'ita­lianità dell'opera di Casa Savoia, con quella dell'Associazione Dante Alighieri con­fermata dalla partecipazione al Congresso del cav. di gran croce Scodnik, vice presi­dente della patriottica associazione nazionale.
Segue il prof. Loddo Canepa, dell' Archivio di Stato di Cagliari, che mette in rilievo alcuni aspetti dell'opera riorganizzatrice di Vittorio Amedeo secondo le parti­colari condizioni politiche susseguite alla pubblicazione del Trattato di Londra.
Prende pure la parola l'accademico d'Italia prof. G. Volpe che osserva come l'argomento sia degno del più vivo interesse, e tale da dover essere ripreso in un lavoro organico, in guanto da esso più evidente balzerebbe l'opera di riconquista all' Italia dell'anima del popolo, meno legato alla Spagna di quella dell'aristocrazia isolana.
Seguono il canonico Francesco Cogoni che tratta delle Carte reali e biglietti regi , e l'aw. Giulio Colombini di Torino, che parla dell'opera di Giulia Colombini, sua illustre antenata, inspirata poetessa del Risorgimento.
Il Congresso dimostra di gradire questa nuova nota di varietà che trasporta lo spirito dall'austerità dei soggetti storici al diletto delle fantasie poetiche ed applaude vivamente l'oratore. Così ha termine la seduta antimeridiana.
Nella seduta pomeridiana S. E. il presidente de Vecchi, tornato a dirigerei lavori, ha comunicato fra vibranti manifestazioni di devozione e calde acclamazioni alla Maestà del Sovrano, il telegramma di risposta del Re a quello inviatogli all'inizio dei lavori del Congresso* Ecco il testo della risposta:
Molto grato per il suo gentile telegramma, invio ai congressisti ed a lei personal­mente i miei cordiali ringraziamemti. - VITTORIO EMANUELE .
Il presidente informa poi che sono giunte altre adesioni fra cui quella della città di Casale e del senatore Zippel.
Nella seduta pomeridiana ha pure parlato il prof. comm. Adolfo Colombo di To­rino su Carlo Alberto e la Sardegna secondo le sue lettere al Villamarina ed altri docu­menti* La materia è collegata a quella che tratterà a Sassari il prof. Pivano, su rela­zioni del Villamarina allo stesso Sovrano.
Il prof. Colombo è applaudi rissimo.
Seguono il prof. Sebastiano Delcdda, che lumeggia la figura del martire sardo Elìsio Tola processato, condannato e fucilato a Chambery nel 1833 per le sue aspi­razioni alla libertà, con tratti e colori di grande efficacia suscitando nell'animo dei