Rassegna storica del Risorgimento

1848 ; ESERCITO
anno <1935>   pagina <186>
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Giovanni Natali
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Nel presente studio ho preso a trattare la storia di quat­tro corpi franchi dello Stato Pontificio (quello che per avven­tura ebbe maggior numero di tali schiere), collegati fra loro per l'origine, per il nome, per le vicende, particolarmente benemeriti perchè tra i primi a formarsi e ad accorrere ai confini padani, ad oltrepassarli e a muovere in difesa dei fratelli lombardoveneti, col rischio di cozzare, quasi inermi, contro le forze austriache trascorrenti, agguerrite se non riso -Iute, dall'una all'altra fortezza del quadrilatero.
Essi sono i battaglioni delimito Reno, del Basso Reno, dell'Idice, del Senio, costituiti da volontari delle Legazioni, affluiti a Ferrara tra il 26 e il 30 marzo 1848 e raggruppati e denominati con criterio regionale dal generale Durando in una adunanza di capi di corpi franchi presenti a Ferrara il 31, quand'essi erano incerti e smarriti sul da farsi, dubbiosi se accettare l'invito degli arruolatori veneti che li attiravano, sotto certe condizioni gravose, al soldo del Governo Provvi­sorio Veneto, ovvero se fermare il passo sulla sponda destra del Po in attesa che la Divisione Durando fosse pronta e passasse il fiume per volontà del Governo Pontificio deciso a romper guerra all'Austria, smaniosi di rispondere all'appello dei Comi­tati municipali del Polesine e del Mantovano minacciati dalle guarnigioni austriache di Legnago e di Mantova, e già impac­ciati e disillusi per difficoltà di vettovagliamento e di arma­mento, rosi dalla naturale indisciplina e da rivalità di campanile.
Seguendo il consiglio del Durando, dopo qualche primo sbandamento e contrasto, i quattro battaglioni stabilirono una linea di difesa sul Po; ma, costituiti in gran parte di ele­menti audaci, repubblicani e democratici, o per lo meno libe­rali, convinti che Pio IX moverebbe guerra all'Austria con gli altri Stati Italiani e conserverebbe l'alta funzione di anima­tore del riscatto nazionale, non seppero indugiare e passarono