Rassegna storica del Risorgimento

ISTRUZIONE PUBBLICA ; LOMBARDO-VENETO
anno <1935>   pagina <208>
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Giovanni Natali
di Treviso; tale operazione che prese il nome dalla località di Castrette e segnò lo sfacelo della la Legione Romana, mo­strò la buona disciplina àeSTAlto JRe/io, che protesse la preci­pitosa ritirata degli altri corpi. Era affidato allo Zambeccari il comando dell'ala sinistra, ed egli sostenne coi suoi l'urto degli Ulani che minacciavano di tagliare la ritirata al centro; il battaglione poi si ritirò compatto si chela cavalleria nemica non osò inseguirlo. La sera dell' 11 il Ferrari, lasciato un presidio a Treviso, avrebbe voluto ritirarsi a Mestre, ma per 1' indisciplina di parte dei volontari, non potè farlo che il 12; anche lo Zambeccari si ritirava a Mestre, sollevando aspre critiche da parte del colonnello Amigo comandante dei cro­ciati veneti rimasti in Treviso, in un ordine del giorno in cui rendeva onore al generale Guidotti caduto in faccia al nemico; onde gli ufficiali dell'-4Zto Reno insorsero contro il detrattore conia seguente vibrata protesta.1J
Al cittadina Amigo Colonnello dei Corpi franchi Veneti.
Fu nobile pensiero il vostro di onorare il Martire italiano, caduto per la Patria, che noi piangemmo, invidiandone il destino.
Pure nell'ordine del giorno in tale occasione indirizzato ai vostri soldati, potevate porger lode al loro coraggio, senza gettare un insulto a chi, per Dio, non lo meritava.
Noi militi del Battaglione Zambeccari protestiamo altamente contro F amara parola da voi scagliata a chi usciva il giorno 12 da Treviso per una porta opposta a quella battuta dal nemico , quasi a ciò ne avesse spinti vigliacca paura.
Ordine Disciplina - Obbedienza: ecco il vero coraggio. Di questo die prova il Battaglione Zambeccari il giorno 11, quando rimaneva al posto pericoloso che gli era stato assegnato; né si dava a fuga dirotta all'appressarsi del nemico, e rientrava in Treviso come ne era uscito in ordine di battaglia, salvando dalla cavalleria austriaca le truppe di
i) ARCHIVIO DEL MUSEO DEL RISORGIMENTO DI BOLOGNA, Carte e manifesti. Zambeccari.