Rassegna storica del Risorgimento
DUE SICILIE (REGNO DELLE)
anno
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1935
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pagina
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257
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I verbali delle sedute dell'ultimo Consiglio ecc. 257
e che restò in minuta, porta la data del 4 settembre; e non soltanto si sa che le sedute continuarono anche nei due giorni seguenti, *) ma si e portati a ritenere che quanto ci resta del verbale del 4 non sia che una parte dell'effettivo allora redatto,2) trasmessa dallo Spinelli in segreteria la sera del 6 o la mattina del 7 per legalizzare le trattative condotte dal Manna con la Casa Rothschild. 8)
Tuttavia, è da notare che le questioni più gravi di politica estera e le operazioni militari furono sempre discusse dal Consiglio dei generali e dal Consiglio di Stato, formato, oltre che dai ministri, anche da altri uomini di fiducia del Re; ed a torto si cercherebbe nei verbali del Consiglio dei ministri il riassunto delle deliberazioni prese nelle loro sedute, delle quali, almeno per il momento, non sappiamo se non quanto riferiscono nelle proprie memorie il principe d'Ischitella, il Romano, il Pianell). 4) Perciò, pur con le riserve fatte, i verbali che seguono hanno un loro particolare carattere ed importanza, perchè ci danno una chiara idea della politica seguita dal ministero costituzionale durante la sua breve vita, entro i limiti della sua competenza e indipendentemente
Gran labro una nuova rendita di annoi ducati centocinquantamila e che citava un decreto del 6 agosto a col quale era stata creata ed iscritta a favore della Tesoreria generale una nuova rendita al 5 di annui ducati trecentomila col godimento dal 1 luglio 1860 . Ora, come annotava il compilatore della Collezione delle leggi e dei decreti Reali del Regno delle Due Sicilie, Napoli, 1860, p. 456, l'originale di tale decreto del 6 agosto non pervenne mai nella Segreteria di Stato della presidenza, e noi possiamo aggiungere che in realtà non fu mai redatto. Infatti, nel verbale della seduta del 6 agosto non vi è cenno di tale deliberazione, in quello del 31, a proposito della rendita dei centocinquantamila ducati, si aggiunse: se non si trova già alienata dal ministro Manna in Parigi alla Gasa Rothschild , e poiché il Manna aveva venduto nel frattempo trecentomila ducati di rendita, soltanto dopo tale data si dovette ritenere opportuno di creare un decreto che legalizzasse le sue trattative e rendesse disponibile per i bisogni dello Stato la nuova somma.
*) Per alcune deliberazioni, ma di nessun interesse, del 5 e del 6 settembre, si vegga REGIO ARCHIVIO DI STATO DI NAPOLI, Casa Reale, voli. 2311 e 2314. E della seduta del 5 parlano il Romano, che fra poco citeremo, e il De Cesare.
2) Oltre ad una serie di deliberazioni, ancor esse di nessun interesse, per le quali si vegga REGIO ARCHIVIO DI STATO DI NAPOLI, Casa Reale, voli. 2301,2302,2311,2314, od a quella che abbiamo riportata in nota al verbale del 4 settembre, è da ricordare cbe appunto nella notte dal 4 al 5 il Consiglio dei ministri trattò della partenza, del Re da Napoli. Cfr. G. MACAULAY TREVELYAN, Garibaldi e la formazione dell'Italia, traduzione Debelli, Bologna, Zanichelli, p. 399.
3) REGIO ARCHIVIO DI STATO DI NAPOLI, Ministero della Presidenza, Segreta' riato, registro citato, è segnata la data del 7, ore 11 antimeridiane; in Stralcio, fascio citato, la data del 6. Per le trattative con il Rothschild cfr. CORTI, La maison Rothschild, Parigi, Payot, 1930, II, pp. 374-76.
4) PRINCIPE D'ISCHTTELLA, Mémoires et souvenirs de ma vie, Parigi, 1864; L ROMANO, Memorie politiche, Napoli, 1873; G. PIANELL, Memorie, Firenze, 1902.