Rassegna storica del Risorgimento
DUE SICILIE (REGNO DELLE)
anno
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1935
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pagina
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273
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I verbali delle sedute dell'ultimo Consiglio ecc. 273
11. Consiglio de* Ministri convocato il giorno 31 luglio 1860. Affari che vi si sono discussi.
1) Il Consiglio delibera che il Governo è disposto a contrattare sulle basi proposte dal sig. Laferronays, e dimanda però che egli faccia venire in Napoli, se il vuole, persone munite di poteri e mandati all'oggetto. Si approva il quaderno de* patti e condizioni formulato dalla Commessione delle Ferrovie. Si comunichi il rescritto di approvazione alla Commessione, pubblicandosi nel Giornale ujfiziale, e dichiarandosi depositato il quaderno presso la Commessione medesima.
2) Il Consiglio delibera che si stipuli il novello contratto di appalto pe' Reali teatri già sottoscritto dall'offerente, e che possa farsene anche suppletorio con aumento di fondi fino ad altri ducati ventimila, nel fine di migliorare le rispettive compagnie di musica e di ballo con sistema a stabilirsi, e denunziandolo all' impresario sempre un anno prima.
3) Il Consiglio delibera che il signor Conversano cancelliere della Gran corte de' Conti sia ritirato, e in suo luogo sia nominato il segretario generale d'intendenza Tommasuoli con gli stessi averi che attualmente percepisce.
4) Che sia nominato Don Francesco De Filippo direttore del Tavoliere di Puglia in luogo di Rossi destituito.
Napoli, 31 luglio 1860.
A. Spinelli, G. de Martino, A. M. Lanzilli, princ. di Torella, L. Romano, F. S. Garofalo, G. Pianell.
12. Consiglio de* Ministri convocato il giorno 6 agosto 1860. Affari che vi si sono discussi.
1) H Consiglio delibera che 1*Eccellentissimo dell'Interno e Polizia ritiri tutt'i permessi dai venditori delle stampe volanti e faccia noto a tutt'i venditori e spaccia tori che si arresteranno tutti coloro che saranno colti in flagranza di contravvenzione.
2) Che si obblighino i giornali a fornire la cauzione richiesta dalla legge sulla stampa; diversamente saranno vietati. *)
3) S* insinui al prefetto di Polizia perchè dia ordinamenti efficaci alle guardie, ispettori e commissari di arrestare tutti coloro che provocheranno la truppa con grida sediziose e sovversive.
4) Le squadriglie degli Abruzzi, Terra di Lavoro e Calabria sono incorporate alla Gendarmeria.
5) Si approva che sien fatte le arginazioni lungo il Liri le più urgenti dalla Direzione generale de' Ponti e Strade, anticipandosene le spese dalla Tesoreria generale, salvo a provvedersi óHffinitivamente, fatti che sieno gli studii opportuni per ottenere i risultamenti migliori con la maggiore economia*
i) Cfr. DE CESARE, La fine di un regno, II, pp. 275-76.