Rassegna storica del Risorgimento

BASSI UGO ; GAVAZZI ALESSANDRO
anno <1935>   pagina <906>
immagine non disponibile

906
Pia Onnis
editore fa subito patrocinato da una sottoscrizione in cui entrò John Stuart Mill, e di fronte alle manifestazioni di così eminenti rappresen­tanti dell'opinione pubblica i procedimenti contro il Tchorzewslri e il Truelove furono abbandonati.
L'Holyoake intraprese allora a pubblicare una collezione di let­teratura tirannicida cominciando da una giustificazione realista dell'as­sassinio politico, Kitting no murder (Colonel Titus). Lo stesso Mazzini lo pregò, anche a nome d'altri, di tradurre un altro scritto d'attualità, Tyran et Tyrannicide. Purché però i conti tornassero! La situazione finanziaria non era mai stata il forte di Fleet Street. L. B. (Luigi Bonaparte) non è degno della rovina di un onest'uomo .*) Lo scopo della letteratura tirannicida, dichiara l'Holyoake, fu la rivendicazione della libertà di stampa, e cessò non appena cessarono le sanzioni governative.
Intanto si compiva il destino di Felice Orsini. L'ultima notte della sua vita, a Londra, un piccolo gruppo di uomini, tra i quali il Mazzini e l'Holyoake, vegliò in silenzioso raccoglimento fino all'ora in cui la sua testa cadde nella piazza della Roquette. H Mazzini ne aveva dimenticato le offese; l'Holyoake, avendolo appena conosciuto in vita e pur deplo­rando il metodo atroce dell'attentato, agì da amico suo in morte. Ne fece l'apologia in pubblici discorsi e in articoli del Reasoner,2) ne dif­fuse un ritratto di sua edizione eseguito dal fratello pittore s) e della sua fama divenne vigile e sollecito tutore. Così nel giugno 1860 rettificò un articolo della Westminster Review in cui si parlava di presunti rapporti di amicizia tra l'Orsini e Napoleone come cospiratori e si raccoglieva la calunnia che l'Orsini per salvarsi avesse consegnato alla polizia una lista di nomi di suoi amici. La Westminster Review così termina la lettera di rettifica, ha dato troppe prove della sua profonda simpa­tia per la libertà continentale e per quelli che diedero la loro vita per promuoverla, perchè gli amici di Orsini restino sotto un'impressione che non sia quella che voi siate stato ingannato o mal informato sul carattere e sulla carriera di lui . Il giornale si affrettò a pubblicare la lettera esprimendo il suo rammarico. 4) Infine l'Holyoake si mantenne
i) Appendice, VITE; per l'affare Pyat e Truelove v. HOLYOAKE, Sixty years, LVHI, e Bygones, I, p. 225. I .
2) HOLYOAKE, Bygones, I, p. 227; LANCET, Life of D. Bernard, prefazione;
BATTISTTNI, op. c., p. 544. .
3) Portraits in oil (8 X 10) by William Holyoake, from an authentic likenesfl in the possession of the artìst. No other can now to be had.
4) La lettera delTHolyoake, di cui abbiamo l'autografo, è interamente ripro­dotta in Sixty years, cap. LXI.