Rassegna storica del Risorgimento
BATTAGLIONI UNIVERSITARI ; UNIVERSIT? ; PISTOIA ; CURTATONE E M
anno
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1936
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55
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I militi pistoiesi del Battaglione Universitario Toscano a Curtatone 55
U fatto di avere circoscrìtto il campo delle mie indagini al solo gruppo dei combattenti pistoiesi, esclude ormai, in questo fervente clima di rinno-vellata coscienza nazionale, un qualsiasi sentimento che avesse potuto spingermi a mettere in particolare evidenza i militi della mia terra d'origine. H fatto stesso rientra, invece, in un savio ed equo concetto di ripartizione, nel senso che altri cultori di patrie memorie, operando, sulla base del mio esempio, nei rispettivi settori che fornirono il contingente goliardico del manipolo leggendario di Curtatone e Montanara, potranno ben cooperare al conseguimento di ciò che dovrebbe costituire una necessaria e degna integrazione della storia del Battaglione Universitario Toscano, la cui gloriosa memoria è tale che, esulando dal mero orgoglio regionalistico, investe in un fulgore epico tutta la storia del valore italiano. Ritengo opportuno elencare i militi pistoiesi nello stesso ordine e leggenda della lista nominativa dei componenti il Battaglione Universitario, iscritta dal Nerucci nelle sue quattro notissime pubblicazioni. *)
Ia COMPAGNIA
PUCCINI FRANCESCO di Pistoia, caporale. Nato a Pistoia il 28 ottobre 1817.
II Nerucci nella Introduzione ai suoi Bicordi storici (p. x, n. 3) lo ricorda ira i pistoiesi (il Nerucci stesso, Tito Masetii, Emilio Zamponi) che durante la festa federativa del 12 settembre 1847 a Firenze portarono vicendevolmente il pesante gonfalone di Pistoia, ostentando ciascuno di essi sul proprio cappello a cilindro una gran rosa tricolore.
A p. 396 dei citati Ricordi, una lettera scritta da Eugenio Sansoni al Nerucci da Empoli il 241uglio 1890, c'informa chcil Puccini fu inviato il 20 marzo 1848 a Firenze insieme col Sansoni dalla deputazione universitaria per chiedere al Governo l'autorizzazione a che il Battaglione partisse in corpo riunito e non mischiato agli altri volontari. Ciò che ottennero personalmente dal ministro Bidolfi.
Le carte pistoiesi tacciono il nome di Francesco Puccini di Pietro, del quale ho invano chiesto notizie ai più vecchi cittadini ed ai cultori di patrie memorie. Comunque un caso fortuito mi condusse a rintracciare il nome stesso in una lunga lista di colpiti dal colera che infuriò in Pistoia nel biennio 185455, lista diligentemente compilata da Jacopo Marnai nel suo Diario pistoiese (1846-1863) ms. nella Biblioteca Forteguerriana.
Francesco Puccini, ingegnere, vittima anch'egli del terribile morbo, mori al suo domicilio, in parrocchia della Cattedrale, il 24 agosto 1855, in età di anni trentotto.
BACCHETTI LUIGI di Pistoia, milite. Nato a Pistoia (nella suburbana parrocchia di S, Maria Assunta e S. Lucia in Gora) il 12 aprile 1829.
Riproduco il breve necrologio apparso nel Monitore Toscano del 17 dicembre 1861, n. 338:
In mdP imbrunire del 14 andante, moriva in Firenze Luigi Bacchetti pistoiese nella verde
età di anni 34. Ebbe civili natali, gradevole aspetto, maniere disinvolte e affabili. Giovine di
alti sensi e animato da ardente patriottismo pugnò per la italiana indipendenza nel 1848 sui
i) G. NERUCCI, Ricordi storici del Battaglione Universitario Toscano alla Guerra delVindipen-denxa Italiana del 1848, Prato in Toscano, Tip. G. Salvi, 1891; Appendice prima ai Ricordi storici ecc., Pisa, Mariotd, 1898; Appendice seconda ai Ricordi storici, ecc.t Pistoia, Niccolai, 1900; Storia succinta del Battaglione Universitario Toscano e della sua campagna guerresca nel 1848, Pistoia, Fiori, 1905.