Rassegna storica del Risorgimento
BATTAGLIONI UNIVERSITARI ; UNIVERSIT? ; PISTOIA ; CURTATONE E M
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1936
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Bruno Bruni
MALUCCELLI LEOPOLDO di Montecatini, caporale. Nato a Montecatini Valdinievole il 3 .settembre 1825.
Suo padre Silvestro era valente medico alle Terme Leopoldinc ed ebbe in cura anche Giuseppe Giusti. Il Nerucci, a p. ix, n. 3, ricorda il Maluccelli quale attore in un tafferuglio ira studenti e gendarmi in via Camollia a Siena nel 1847.
Quando partì per il campo, era iscritto al IV anno della facoltà di medicina e chirurgia in quella Università.l) A fine della campagna, si ammalò di tifo contratto in servizio militare. Fervente mazziniano, incontrò ostacoli e persecuzioni, prima da parte del Governo granducale e poi da quello pontificio, quando cioè dovette dimorare per qualche tempo in Romagna. Si distinse durante l'epidemia colerica a S. Marino. In seguito, esercitò la medicina a Imola e a Faenza. Ebbe amichevoli rapporti con Alfredo Baccarini, Crispi e Mordini.
Visse gli ultimi suoi anni fra la quiete della casa paterna nell'arioso castello di Valdinievole, dove si spense il 24 aprile 1904, amorosamente assistito dalla diletta nipote Teresa Menici ved. Gentili.
CALUGI LEOPOLDO di Montecatini, milite. Nato a Montecatini Valdinievole il 13 settembre 1826.
Studente del V anno di medicina e chirurgia e Siena.2) Non partecipò al combattimento, essendo partito in licenza, il 27 maggio, per il paese nativo (Nerucci, p. .34).
GUIDI GIUSEPPE di Montecarlo (Lucca), milite. Nato il 3 aprile 1829 al Marginane, in Comunità di Montecarlo, che allora, come parte omogenea della Valdinievole, era compresa nel vicariato di Pescia e per ciò nella giurisdizione pistoiese.
Dopo la campagna quarantottesca, continuò gli studi fino a] 1850, anno in cui ottenne la laurea in giurisprudenza. In seguito pervenne a buona rinomanza presso il Foro lucchese. Fu capitano della Guardia Nazionale in Altopascio. Ivi tenne per parecchi lustri la carica di conciliatore, beneamato dai conterranei, i quali gli affidarono il mandato di consigliere a Montecarlo fino a che, nel 1881, non si separarono da questo comune le frazioni delle Spianate, Margìnone ed Altopascio, per costituirsi in comune autonomo con capoluogo Altopascio.
Nel 1910, il Guidi si stabili a S. Marcello Pistoiese presso una figlia colà andata a nozze, avendo la ventura di unire i suoi palpiti di vecchio soldato dell'Indipendenza a quelli di tutta la Nazione nuovamente in armi contro lo stesso tradizionale nemico del 1848. Ma non giunse a godere del finale trionfo di Vittorio Veneto, poiché una broncopolmonite infettiva lo spense a S. Marcello Pistoiese il 18 gennaio 1917, in età di ottantotto anni.
Poco prima di chiudere gli occhi per sempre alla luce terrena, dispose che la sua sauna venisse avvolta, come fu fatto, nel tricolore della Patria.
Nuri Conio di Firenze, milite. Nato a Pisa il 26 settembre 1819.
Venne giovanissimo in Pistoia, dove suo padre Antonio era funzionario doganale. Benché non studente, combattè col Battaglione Universitario, riportando una grave ferita, che mai gli si chiuse e che perciò lo condusse lentamente alla tomba, nella città ospitale, il 23 marzo 1869.
Cfr. una sua lettera da Brescia il 23 luglio 1848 a Leopoldo Mazze! in Pistoia, in Carteggio familiare dal mano al luglio 1848 di un milite del 2 Battaglione fiorentino (dott. Leopoldo Mozze i), con proemio e note di GIOVANNI MAZZEI,- Pistoia Fiori, 1903.3)
BRUNO BRUTTI
1) BACO P. e ALLMAYER A., Per la storia della Guardia Universitaria senese, Siena, Gati, 1893.
2) BACCI-ALLMAYEB, op. cu.
3) Le sembianze del Muti furono superbamente riprodotte dal Puccinclli (R. Galleria degli Uffizi in Firenze). V. fotoincisione nella monografia sul celebre pittore, scritto da R. PANIGHI, Siena, 191L