Rassegna storica del Risorgimento

1831 ; CONSIGLIO DI STATO ; MAGISTRATURA ; SARDEGNA (REGNO DI)
anno <1936>   pagina <1379>
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Nuovi documenti intorno alla rinascita del Consiglio di Stato mi 1831 1379
a connaiasance de Tribnnaux competena tous les plaeeta et Ics requètcs concetnant dcB objeti melange* de jasticc, et de PintérSt des tiers, et en réservant Ics aQuircs purement de grace, e dependaates de son bou plaisir et de sa elemencé aux déliberations et a i'avis ptéaiable da Con-seil d'État...i;
Nel nuovo Consiglio di Stato la sezione legislativa doveva essere incaricata
de la ré vision et de l'examen des loix actuellcment en vigueur soit civilcs et de procedure, soit criminelles et pcnales e devrait aprcs un mùr exameu et une discussion profonde, donncr son avis sor toutes les difficili tés, et les doutes qui pourraicnt s'élever dans l'interpretation des nouvcllcs loix... .2)
Tale sezione doveva essere coadiuvata da magistrati esperti e da un membro di ciascuno dei quattro senati di Savoia, di Piemonte, di Nizza e di Genova.
L'opera del Consiglio avrebbe dovuto iniziarsi con una revisione di tutte le leggi dello Stato per vedere s'era necessario riformarle intieramente o se bastava portarvi qualche piccola modificazione.
L'Autore si ferma molto sui tribunali e sulle leggi che li riguardavano. A proposito del Consiglio di Stato non ci dice nulla di nuovo e di originale e certo la sua sezione legislativa, che si occupa di ogni materia, ha meno valore delle sezioni progettate dagli altri, formate da esperti, il cui parere non poteva essere senza peso.
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Progetto più ricco di particolari per quanto riguarda il nostro argomento e più completo è quello che s'intitola Pro jet n. 1,*) senz'altre indicazioni ma che, come risulta da dati ricavati altrove può forse essere attribuito al conte Ales­sandro Saluzzo di Monesiglio. *) Questa memoria tratta unicamente del Consiglio
i) Ms. Peyrettì di Condove, p. 2.
2) Ma. cit., p. 3.
3) Nelle carte relative al Consiglio di Stato nella Biblioteca di S. M. in Torino.
*) In una critica del marchese Barolo questo progetto è qualificato o Projet du Comte S0" eie. . Il conte Alessandro Saluzzo di Monesiglio (n. 12 ottobre 1775, m. 10 agosto 1851) fa ufficiale d'artiglieria nell'esercito piemontese e combattè le guerre sostenute dal Piemonte dal 17921796. Militare francese sotto il Direttorio ed il Consolato visse poi privatamente dopo la battaglia di Marengo. Fa tutore di Carlo Alberto principe di Carignano e nel 1814 fu segre­tario del Consiglio di Reggenza. Colonnello dei Carabinieri nel 1819, maggior generale nel 1820 fu primo segretario di Stato per Guerra e Marina dal 17 novembre 1820 al 12 marzo 1821. Fu poi ministro in Russia nel 1822, ministro di Stato e Presidente della Sezione degli Interni del Consiglio di Stato nel 1831, Grande di Corona, Gran cordone dei SS, Maurizio e Lazzaro nel 1839, Cavaliere dell'ordine Supremo il 30 settembre 1840, socio dell'Accademia delle Scienze di Torino dal 1822 e suo Presidente il 18 novembre 1838, fu inoltre tra i primi 26 soci della Depu­tazione di Storia Patria e suo Vicepresidente dalla fondazione il 20 aprile 1833.'Noi 1818 pub­blicò la Histoire mtiitaire du Piemont (v. Biografia introduttiva all'edizione del 1859 dcW llistoire mittiaire; v. pure M. Zuccm, / moti del 1821 nelle memorie inedite di Alessandro Saluzso,iaLa rivoluzione piemontese del 1821. Studi o documenti Biblioteca della Società storica subalpina, Torino, 1927, voi. 1).