Rassegna storica del Risorgimento
BERSAGLIERI ; 1848-1849 ; PIETRAMELLARA (BATTAGLIONE) ; GUERRA
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1936
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1257
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// Battaglione bersaglieri Pietramellara 1257
protesta al Ministro, ottenne tosto dal generale Latour, allora comandante della 3a Divisione militare, che il battaglione immediatamente partisse per Argenta per raggiungere Ravenna e ivi imbarcarsi alla volta di Venezia, in sostituzione delle truppe pontifìcie che in quei giorni rientravano di là nei confini dello Stato.1)
La grave diatriba Ira il battaglione Pietramellara e i Ferraresi merita l'illustrazione di qualche documento. Tra i molti che ne offrono gli archivi sceglieremo i più. significativi. Fra i più attendibili é il seguente rapporto del capitano Gate he r comandante in 2a della piazza di Ferrara al Ministro delle Armi. z)
COMANDO DELIA PIAZZA DI FERRARA. Eccellenza,
li Battaglione Bersaglieri comandato dal Signor Tenente Colonnello Pietramellara, tenendo guarnigione in questa città si rese poco raccomandcvolc pei l'indisciplina di molti bersaglieri. Ogni giorno molte erano le mancanze all'appello serale e giravano ad ore incongrue le strade della città disturbando la quiete dei cittadini e si resero anche tre individui colpevoli di una aggressione notturna sulla persona del cittadino Lazzcruoli.
Ebbero diversi alterchi con li cittadini e cosi poco a poco inasprirono la popolazione. Dal giorno 12 corrente il caporale Parmcggiani Raffaele della 6* Compagnia del suddetto battaglione ebbe un alterco vivissimo con il macellaio Giovanni Gotti del quale il Parmcggiani insidiava hi moglie. Dalle parole vennero ai fatti ed il caporale si servi anche della sua sciabola a piattonate. Nella sera dello stesso giorno 12 vi fu un altro incontro di questi due individui per cui nuova rissa e questa volta il caporale fu il battuto. D giorno 13 il Parmcggiani ricercava sempre il macellaio passando davanti al suo negozio ed in altra strada davanti ove ha la propria abitazione per prendere una vendetta, lì macellaio e i facchini della città si unirono per sostenere il loro camerata e nonostante le misure e precauzioni prese dalle autorità civili e militari, una collisione ebbe luogo verso le ore 4 pom. del giorno 13 corrente con il risultato di un ferito dalla parte civile, ferito da un borghese stesso. Il giorno 14 vigilia della partenza del suddetto battaglione fu una nuova collisione all'osterìa del Sole, vi furono sparate diverse archibtigiate e date delle baionettate; il risultato fu da parte civile un calzolaio ferito da nove ferite; del battaglione Bersaglieri 3* compagnia: Calzolari ordinanza del Sig. Ten. Colonnello Pietramellara (morto), Bcnazzi 6* compagnia (morto).
È degno di ogni elogio lo zelo col quale si prestò la Civica di Ferrara non che la truppa del 4 reggimento di Linea e il buon volere della 1" batteria da campo, la quale stava pronta ad ogni evento a prestar la sua opera al ristabilimento del buon ordine, che non verme più turbato.
D Battaglione Bersaglieri distaccò la marcia per Argenta allo ore 5 antimeridiane del giorno 15 corrente. Questo ò quanto posso riferire all'Eccellenza Vostra su gli avvenimenti dei tre giorni scorai. Protestandomi dell'Eccellenza Vostra
Ferrara, li 15 dicembre 1848.
Il Comandante in 2 della Piatta Gfitcher Cap*.
1) BUGIA PREFETTURA DI FERRARA, Archivio di Legazione, 1848. Titolo Militare, Truppe
dello Stato. Posizione n. 12965.
2) IDEM., idem.