Rassegna storica del Risorgimento
BERSAGLIERI ; 1848-1849 ; PIETRAMELLARA (BATTAGLIONE) ; GUERRA
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1936
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1267
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ti Battaglione bersaglieri Pietramellara 1267
al contro, tenessero sempre in moto delle pattuglie lungo il maro di cinti, le quali avrebbero potuto scoprire i movimenti del campo nemico, ed, ove croniche corpo pi fosse avanzato, se piccolo, battersi e resistere, se forte battersi in ritirata verso il centro, quindi ripiegarsi uniti verso Villa Corsini. Questo piano la notte del 3 andò fallito, non ne ho potuto scoprire per colpa di chi. Fu gridato all'armi da una sentinella della 2" o 3* compagnia collocata nella casa del giardiniere. Poste in rango le tre compagnie del centro, cioè 4*, 5a, 6a, si cominciò a sentire dei colpi di stutzen che venivano verso noi da quel piano che rimane fuori di Villa Pamfilia al di là dell'Acquedotto. La 3" compagnia fu la prima a cominciare il fuoco ed ebbi ferito la sentinella Casanova, ritirandosi verso il centro. Peci porre allora la detta 3* compagnia lungo il muro uno al fastello d'ingresso, ritenendo sempre che i Francesi fossero soltanto al di là dell'Acquedotto. Spiegati cosi i soldati, io mi portai al rastello, sortii e mi trovai ad un posso dai Francesi che in colonna serrata erano nella strada luugo il muro. Allora! feci il qui vive, mi si rispose amia. Conoscendo come fossero Francesi, quantunque non erano che le 2 antimeridiane, risposi point iPumis, spinsi la spada contro quello che mi era più vicino, mi ritirai e chiusi il rastello per quanto si potè. Allora i soldati fecero fuoco sui Francesi che erano nella strada, i quali non risposero, lasciando fare a quelli che erano di là dell'Acquedotto. Assicuratomi adunque coi miei propri occhi che i Francesi in grosso numero, oltre essere di là dell'Acquedotto, potevano entrando dal rastello tagliarci fuori tutti (perchè il rastello è di là dal posto del centro) ordinai la ritirata per l'uscita che riesce a Villa Corsini, lo che si esegui continuando le fucilate. Vedi bene che, in tal frangente, non poteva attendere uè la tua compagnia, né la 2", tanto più che io dicevo fra me: se queste due compagnie fossero attaccate, potranno ritirarsi tenendo dietro al muro che la Villa Pamphili divide da quella Corsini, come fece Presti. Non potei mandarti avviso, come avrei potuto fare se le pattuglie avessero fatto bene il servizio, e se si fossero accorte, non che i Francesi erano sotto, ma che si avvicinavano. Ritirati in Villa Corsini e parte al Vascello, ci siamo sostenuti fino all'arrivo della Legione Garibaldi. Alle 5 e mezzo la posizione Corsini fu perduta due volte e due volte ripresa. Ora quel palazzo sta su per miracolo, ma serve ai Francesi. Il Vascello è anche nostro. A Villa Corsini, oltre a molti soldati morti e feriti, ho avuto ferito Visonetti (morto all'ospedale il giorno 9), Luzzi ad un piede, Mazza in una gamba e in una mano, Castaldini nel viso, Gamberini in una mano.
Il Ministro non crede di dover concedere ai prigionieri il soldo, dovendo (questo) essere pagato dalla Francia. Dietro tal risposta, unirò una sommerta che ti spedirò, indicandoti come tu debba farne la distribuzione. Intanto Potenziani ha incaricato Stiassi a provvedere i tuoi bisogni. Fa cuore, le cose nostre continuano bene, sono tre giorni che gli amici Francesi bombardano Roma la quale si mantiene ferma e tranquilla, il battaglione è a Villa Gabrielli, ieri ho perduto tre uomini, Arienti è ferito ma si alza. Pilla è maggiore. Quintini è tornato per malattia di Pilla, aveva assunto il comando, ma i soldati non l'intendono, come non l'intendo io, perchè, sebbene ammalato, si battaglione lo comando io. Cecco sta bene e ti saluta, ti salutano tutti i nostri compagni. DI ai tuoi che scrivano alle loro famiglie. Ho scritto tre volte a Mamma, ma non ho risposta. Coraggio e speranza, se sei libero in Bastia, informati di casa Fnbrizi e va a visitare il podere che nel 1843 avevo preso in affitto. Addio.
Il tuo Pietro.
Dopo il ferimento del Pietramellara, il battaglione fu comandato dal maggiore Pilla, non avendo i militi voluto sottostare al più anziano maggiore jQtiintini, forse perchè era stato capo-guardia carceraria, mentre il Pilla era