Rassegna storica del Risorgimento

BERSAGLIERI ; 1848-1849 ; PIETRAMELLARA (BATTAGLIONE) ; GUERRA
anno <1936>   pagina <1271>
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U Battaglione bersaglieri Pietramellara 1271
servìzio nella legione anglo-Italiana e nel '59 nelle troppe organizzate dal Governo delle Romagne. Continuò la carriera nell'esercito italiano e nel 1861 ebbe ima medaglia d'argento al valore per il contegno tenuto nell'assedio di Civitella del Tronto, fece la campagna del bri­gantaggio e cessò dal servizio come colonnello comandante il 24 reggimento fanterìa il 31 gennaio 1878.
GAVAZZA dott. PXETKO - Ufficiale sanitario del battaglione durante l'assedio di Roma.
CERMA3T LUIGI Aiutante sottufficiale nella Guardia Civica di Bologna nel 1847, dalla fondazione del battaglione sottotenente nella 1 compagnia, promosso tenente nella 4ft, il 1 febbraio 1849, restò prigioniero dei francesi il 3 giugno.
CORNER don GIOVANNI Cappellano del battaglione dal 21 aprile 1849 alla fine.
CONTI RAFFAELE - Sottotenente nella 3a compagnia dal 1 febbraio 1849.
CEESCIMBENI GIOACCHINO Sorgente maggiore promosso sottotenente della 7* compa­gnia il 30 giugno 1849.
DE BONE ALESSANDRO Sottotenente nella 4n compagnia dal 1 febbraio 1849.
DE PASQUALIS LUIGI Sottotenente nell'8" compagnia dal 1 marzo 1849, fu trasferito il 12 giugno al 1 reggimento di Linea.
FILIPPI GIUSEPPE Inviato al battaglione Pietramellara dal generale Durando il 21 aprile 1848, fu tenente nella S compagnia, trasferito il 6 febbraio 1849 al 4 reggimento di Linea.
FORLANI CASIMIRO Uno dei capitani più anziani dell'esercito pontificio destinato al battaglione Pietramellara dal generale Durando, ferito a Treviso il 18 maggio 1848, raggiunse il battaglione a Vicenza, comandò la 4a compagnia, fu promosso maggiore il 27 giugno 1849 e trasferito al 3 reggimento di Linea.
GAMBERINI CESARE Nacque a Bologna il 23 dicembre 1820 e vi mori il 3 novembre 1890. Dalla fondazione del battaglione fu sottotenente della 3a compagnia, ottenne una me­daglia d'argento di benemerenza dal governo della Repubblica Romana per il suo contegno nei combattimenti del giugno 1849. Fu quindi implicato nelle cospirazioni mazziniane del '53, accasato di alto tradimento e con. I. R. giudizio militare austriaco del 12 marzo '55 fu con­dannato in contumacia a 20 anni di galera, ma egli era riuscito a fuggire in Piemonte. Prese quindi servizio nelle truppe dell'Italia Centrale e poi dell'esercito italiano. Nel novembre 1861 era comandante della 6a compagnia del 4 reggimento di Fanteria (Guardia Mobile) quando coi suoi soldati liberò da un'orda brigantesca il comune di San Giovanni Incarico, ebe gli con­ferì là cittadinanza onoraria, mentre il governo gli concesse la croce militare di Savoia. Nella battaglia di Custoza del 1866 si guadagnò una medaglia d'argento al valore, essendo capitano del 43 reggimento Fanteria. Percorse la carriera militare fino al grado di tenente colonnèllo.
GABSOLI don TOMMASO - Cappellano del battaglione dal 1 febbraio 1849, radiato 1*8 marzo per non prestato giuramento al governo repubblicano.
GIACOMELLI TOMMASO Dalla fondazione sottotenente nella 5a compagnia, promosso tenente il 1 febbraio 1849.
GIAVAROTXI GAETANO Sergente promosso sottotenente nella 6a compagnia il 1 feb­braio 1849; distaccato a Bologna.
LAMICA don LUIGI Dalla fondazione cappellano del battaglione, radiato il 10 marzo 1849 per non aver prestato giuramento al governo repubblicano.
LANZONI FILIPPO Dal 1 febbraio 1849 sottotenente nella 8a compagnia, 1' 11 aprile fu trasferito al 1 reggimento di Linea.
MARINI GIOVANNI - Tenente nel 5 Fucilieri, fu nominato capitano nella 6R compagnia del battaglione Pietramellara il 1 maggio 1848 e il 9 gennaio '49 trasferito al 3 reggimento
di Linea
MAZZA GIROLAMO - Dal 1 febbraio 1849 sottotenente nella 5a compagnia.