Rassegna storica del Risorgimento
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1936
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Vita (hlVIstitm
Coloni che hanno effettuata il versamento della propria quota dirottamente aQ'ammini-straziono centralo, sono pregati di avvertirò dell'avvenuto pogomento i Comitati presso i quali sono iscritti. I Comitati, dal canto loro, sono invitati a rimettere sollecitamente le quote alla sede centrale e a regolare la propria posizione amministrativa.
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BARI. Nella Consulta locale il prof. Milone e stato sostituito dal prof. D'Addobbo. Sono curato le relazioni con le Autorità, locali e i vari enti culturali, in modo particolare con la R. Deputazione di Storia Patria, la quale nelle sue riviste Japigia e Rinascenza salcntina accoglie anche lavori di Storia del Risorgimento.
Il Comitato si interessa anche della sezione Risorgimento del Museo Storico cittadino.
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BERGAMO. Il giorno 12 luglio u. s. il Comitato ha promosso un rito celebrativo avanti la casa di elusone ove la Contossa Maffei trascorso lunghi anni della sua vita. È stata deposta una corona in bronzo e alla presenza dello Autorità della Provincia, di numerosi studiosi e di un colto pubblico la dr.ssa Tullia Pranzi ha pronunciato il discorso commemorativo.
La tragica scomparsa dell'eroe Antonio Locateli!, che apparteneva alla Consulta di Bergamo, ha provocato particolari manifestazioni da parte del nostro Comitato. Appena appresa la notizia dell'eccidio di Lckemti la Consulta si è recata a porgere le espressioni del proprio cordoglio alla famiglia del glorioso caduto. Indi è salita alla Rocca, ove, ai piedi dell'aeroplano che Antonio Locatelli guidò in numerose imprese di guerra e poi donò al Museo del Risorgimento, depose una corona di lauro.
Il 28 luglio u. s., trigesimo della morte dell'eroe, il Comitato ha partecipato alla solenne messa di suffragio, alla quale intervennero tutte le associazioni combattentistiche, le rappresentanze delle Forze Armate, Io Autorità e le organizzazioni fasciste di Bergamo.
E allo stadio la proposta di pubblicare tutti gli scritti di Antonio Locatelli e di organizzare una mostra dei suoi disegni. I cimeli di guerra del caduto saranno ordinati a cura del nostro Comitato in un reparto del Museo del Risorgimento.
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CAGLIARI. Prosegue attivamente la organizzazione di questo nostro Comitato secondo le direttive impartite da S. E. il Presidente con la sua circolare del 1 luglio u. s.
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FERRARA. Prosegue attivissima l'opera di raccolta e di sistemazione nella nuova decorosa sedo dei cimeli, dei documenti e di tutto il vario e molteplice materiale riferentesi al Risorgimento.
Mentre la sistemazione delle saie in cui si trovano attualmente i cimeli ha carattere di assoluta provvisorietà, essendo tuttora in corso lavori radicali atti a difenderli dalla umidità e ad assicurarne la perfetta conservazione il materiale documentario, invece, è già stato riordinato e catalogato in appositi locali della nuova sede presso il Palazzo dei Diamanti. Detto materiale è a disposizione di studiosi alle 9,30 dallo 12 di ogni giorno esclusi i festivi.
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LIVORNO. Il 17 agosto u. s. e stata tenuta l'adunanza annuale dei soci nella sede di Piazza Guerrazzi, liberalmente messa a disposizione dal Podestà gr. uff. com. Ezio Visconti. All'inizio della seduta il presidente, prof. Ersilio Michel, ha riferito intorno al notevole incremento del Comitato, che novera oggi più di sessanta soci, ed ha comunicato le ultime adesioni pervenute, tra le quali, ambitissime, quella di S. E. il conte Galeazzo Ciano, Ministro degli Affari Esteri, e di S. E. Rev.ma il Vescovo di Livorno.