Rassegna storica del Risorgimento
1860 ; DIPLOMAZIA ; ROMA ; SPAGNA
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1937
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Roma nel 1860
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manifestava anche la intenzione dì ritirare le truppe da Roma per farle sostituire da una guarnigione napoletana.1}
Intanto, a metà di marzo, il Rios è sostituito dal nuovo Incaricato di affari de Sandoval che, come il predecessore, è convinto della angustiosa e critica situazione in cui si trova il Governo pontifìcio e fin dal suo primo dispaccio (n. 34 del 17 marzo) informa Madrid della fermezza degli intendimenti del Pontefice di fronte ai resultati dei plebisciti dell'Italia centrale.
H resultato egli scrive delle votazioni ultimamente avvenute nelle Legazioni e nei Ducati non ha potuto produrre qui la menoma sorpresa perchè era previsto. Quando parlai per la prima volta col Sottosegretario di Stato Mons. Berardi questi mi dichiarò apertamente che si attendeva, dato lo stato in cui era la Romagna, che non comparisse nessun voto favorevole alla Santa Sede. Ciò che però non ha potuto a meno di colpire dolorosamente la Corte Pontificia, è stata la parte presa in questa manifestazione contraria ai diritti di Sua Santità dal Clero di Bologna e, principalmente, da quello dei distretti rurali. Ora si attende soltanto che il fatto si compia con la presa ufficiale di possesso del territorio da parte del Piemonte e non si tarderà, ad udire di nuovo la voce del Sommo Pontefice che protesterà contro la annessione e invocherà [epcigira] dinanzi a Dio la responsabilità di chi lo spoglia di una parte dei suoi Stati. Persona bene informata mi assicura che tale dichiarazione di Sua Santità verrà fatta con la- possibile temperatezza, non ricorrendo alla forma che taluni desideravano di una scomunica nominatim.
Le notizie che quotidianamente pervengono dalle Marche e dall' Umbria sono poco sodisfacenti2) e il Governo Pontificio teme fortemente che si propaghi a questi altri Stati della Chiesa il movimento rivoluzionario delle Legazioni. Sua Santità mantiene con fermezza il suo proposito di difendere la propria sovranità temporale e dichiara che
1) Vedi la lettera del 4 marzo di Thouvencl a Gramont in THOUVENEL, Le Secret de VEmpereur, Paris, 1889,1, p. 54. U Rio y RosaB no parla nel no dispaccio n. 27 del 12 marzo nel quale riferisce delle impressioni romane sugli atteggiamenti dei Gabinetti di Parigi e di Torino.
2) Vedi le notizie che il doli. Pantaleoni dava a Cavour nelle lettere del 20 febbraio e del 20 marzo. {Carteggio Questione Romana che citerò d'or innanzi solo con la sigla, C. Q.R., n. 4 e 5).