Rassegna storica del Risorgimento

1860 ; DIPLOMAZIA ; ROMA ; SPAGNA
anno <1937>   pagina <35>
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Roma nel 1860
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giorni arrivato ad Ancona, il Governo pontificio esitava a riconoscergli la veste ufficiale, con la quale era stato invitato a venire a Roma, fino a quando l'Ambasciatore di Francia non avesse comunicato le intenzioni del suo Sovrano .
Finalmente scrive il Sandoval il Duca di Gramont, secondo quanto egli stesso mi disse quando aveva appena ricevuto gli ordini del suo Governo, partecipò tre giorni fa [il 30 marzo, dunque] a Sua Santità che l'Imperatore non aveva nulla in contrario che un Generale del suo Paese assumesse il comando delle Forze Pontificie: e in seguito a tale comunicazione il Giornale Ufficiale di Roma si affrettò a pub­blicare ieri l'altro la nomina del Lamoricière a Comandante in Capo dell'Esercito di Sua Santità.
L'affermazione del Sandoval è precisa e si fonda sn una dichiarazione che sarebbe stata fatta a lui dallo stesso Gra­mont. La pubblicazione della nomina del Lamoricière il 31 marzo sarebbe avvenuta col beneplacito, anzi in conse­guenza del beneplacito, dell'Ambasciatore francese. Dobbiamo rilevare cbe questa affermazione è contradetta dalla corri­spondenza del Gramont cbe proprio il 31 marzo scriveva al suo Ministro degli esteri:1* Ci si preoccupa molto qui dell'arrivo del generale Lamoricière. Cbe cosa viene egli a fare, effettivamente ? Viene egli ad offrire i propri servizi al Papa senza l'autorizzazione dell'Imperatore, col rischio di perdere la sua nazionalità e il suo grado nell'esercito e, per conse­guenza, con carattere antifrancese ? Viene, invece, col per­messo dell' Imperatore per dare alla organizzazione dell'esercito pontificio l'aiuto dei suoi consigli e della sua esperienza ? Avrei il più grande interesse ad esserne sollecitamente infor­mato . Quattro giorni dopo, il 3 aprile, tre giorni cioè dopo la pubblicazione della nomina nel Giornale Ufficiale, scriveva ancora al Thouvenel2) cbe il cardinale Antonelli aveva invitato il Lamoricière a domandare all'Imperatore la autorizzazione
l) TUOUVENEL, Le Secret de VEmpereur, di., I, p. 106.
2) THOUVENEL, ibid., p. 109.