Rassegna storica del Risorgimento

PRATI GIOVANNI ; RATTAZZI URBANO
anno <1937>   pagina <1458>
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1458
Alberto Lumbroso
Santità di Pio IX e Uanniversario di Curtatone, rispettivamente del 1846, e del 1851.
1) Sciolte le trecce all'omero Molli di pianto i lumi. Anco una volta, Italia, Le oscure bende assumi!
Non pur s'è chiuso un tumulo Del tuo cantor sull'ossa Che vedi un'altra fossa,
0 sventurata, aprir.
2) Pensa al tuo nobil Principe E a te medesma intanto,
Sul mar che mugge ini albero Del tuo naviglio è infranto: Anzi ha rapito il pelago Uno dei tuoi nocchieri, E seguono più neri
1 vortici a muggir.
3) La Libertà, quest'idolo Ch'è sulle bocche ai mille E ne' più rari spiriti Manda le sue faville, Questa gran dea che suscita Sì eroiche fedi in core, Che chi la cerca e muore Impallidir non sa;
4) Questa, e l'Onor, condussero L'alto di Masio atleta Anco per vie di trìboli Alla sua sacra meta: Sacra a ogni cor di martire Che i propri iddìi difènde
E per la patrie tende Forte diman morrà!
Il tono, la forma, l'atteggiamento e l'ordine dei pensieri additano chiaramente l'autore e, diciamolo pure, la sua moda ; più. cine moda del romantico è la moda del Frati, col patrimonio delle sue idee che già risonarono in altri canti e sulle quali non pensiamo più di doverci soffermare.
All'esteta ed al critico emunctae noria di oggi, la perifrasi l'alto di Masio atleta suonerà secentistica ed erronea; anzitutto perchè Urbano Rattazzi non stampò orme d'aquila ; in secondo luogo perchè non ebbe i natali a Masio (Caligari).