Rassegna storica del Risorgimento

BONELLI CESARE
anno <1937>   pagina <1510>
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Salvatore Sibiliti
15) Provvista di materiale del genio nelle fortezze. Disegno di legge presentato alla Camera e al Senato e convertito
in legge alle stesse date.
16) Fortificazioni e lavori di difesa dello Stato.
Disegno di legge presentato alla Camera e al Senato e convertito in legge alle stesse date.
17) Sostituzione di una nuova tabella all'assegno di primo corredo militare a quella annessa alla legge 19 marzo 1874.
Disegno di legge presentato il 5 giugno 1880, relatore Bara-tieri, discusso dal 3 al 5 luglio; presentato al Senato 1*8 luglio dal ministro della guerra Ferrerò, relatore Longo, e convertito in legge il 22 luglio 1881.
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La vita del generale BoneUi può essere divisa in tre parti: l'eroi­smo militare delle campagne dell'indipendenza italiana; l'eroismo politico per sostenersi in una collaborazione al Governo contro le oppo­sizioni delle Sinistre antimilitaristiche, e l'eroismo civile manifestato nelle tenibili innondazioni dell'Adige nel settembre e nell'ottobre del 1882.
Il coraggioso soldato di Gaeta e di Custoza *) si trovò di fronte ad un nemico terribile che seminava dovunque la sventura e la morte. In quei giorni di lutto e di sventura, il generale BoneUi diresse personalmente le operazioni di salvataggio, sem­pre presente dov'era maggiore il pericolo e dove le voci supplichevoli degli infelici imploravano soccorso.
La storia di questa spaventevole innondazione è efficacemente narrata nel libro cbe la contessa Eleonora FianellLudolf ha dedicato alle memorie della vita di suo marito, il generale Salvatore Pianell2) comandante del III Corpo d'armata di Verona.
La città di Verona, riconoscente al generale Pianell, al generale Bonelli ed al prefetto Giuseppe Gadda concesse loro la cittadinanza onoraria. 8'
i); Cfr. Gazzetta di Tonno del 6 gennaio 1886.
2) Cfir. ELEONORA PIANZUT-LVDOLF, Il generale Pianell (ed. fuori commercio).
3) La deputazione provinciale di Verona, riunita in consiglio il 2 ottobre 1882, comunicava al BoneUi la deliberazione del comune di Verona con parole nobilissime. H sindaco Camuzzoni offriva il diploma di cittadinanza costituito da una artistica
pergamena, a fregi ed a motti Ialini. Il 17 settembre fu inaugurata una lapide di bronzo, sul muro esterno di Castel vecchio in Verona, all'esercito sonore e speranza d'Italia, in ricordo dell'opera dei soldati che salvò eroicamente Verona da phx grande sventura . Il presidente della Camera idi commercio ed arti di Verona, Federico Galanti, comunicava al Bonelli un indirizzo speciale di ringraziamento deliberato dalla Camera stessa.