Rassegna storica del Risorgimento
BONELLI CESARE
anno
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1937
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pagina
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1513
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Il generale Bonetti 1513
Questo, o signori, fu l'uomo la cui spoglia mortale è innanzi a noi Salutiamo questa salma. Essa ascondeva un'anima di soldato valoroso di - cittadino insigne, di padre amoroso.
Onoriamo gli uomini quali il Bonelli perchè è dalla loro virtù che emana la luce, fl bene, la fede. *)
SALVATORE SEBILIA
. Una biografia del generale Bonelli, dovuta a G. De Mayo nel Dizionario del Risorgimento Nazionale (Vallardi, Milano 1930, -voltimeli, Le persone, p. 353), è condotta con una grande esattezza di informazioni e di giudizi e fa supporre che l'autore abbia conosciuto di persona il biografando. Cito volentieri da questa esauriente biografia alcuni brani che possono costituire un giudizio conclusivo per questa vita eroica e modesta di uno degli nomini più importanti del Risorgiménto. A proposito dell'episodio di Custoza, il De Mayo scrive: II grandioso strenuo duello sostenuto dai 23 cannoni agli ordini del colonnello Bonelli contro i 46 pezzi austriaci, che fulminavano di fronte e d'infilata, costituì uno degli episodi più onorevoli per le armi italiane dei quali faccia menzione la storia militare.
Né ciò fu tutto, dappoiché quando la posizione, non risultando più tenibile, gli Italiani dovettero a malincuore ripiegarsi, l'artiglieria del 1 corpo trattenne ancora Piirompere del nemico, occupando il parco Maffei dove operò una strenua, ultima resistenza. Ivi 17 pezzi, rimasti al Bonelli determinarono gli Austriaci alla sostane avrebbero gli artiglieri animati dalla voce o dall'esempio del valoroso colonnello, sgomberato il predetto parco ove un ordine tassativo del generale Sirtori, non avesse loro imposto la ritirata sulla sponda destra del Mincio .
La biografia del De Mayo si chiude con queste sintetiche parole: Valore e modestia di soldato, carattere fermo e leale, urbanità di modi, affetto paterno per i subordinati, integrità di vita pubblica e privata, risultarono i tratti principali del generale Bonelli .