Rassegna storica del Risorgimento

FONTI E DOCUMENTI
CINQUANTAQUATTRO LETTERE INTORNO AI COMIZI DI LIONE, CENSURATE DA PIETRO CUSTODI
Pietro Giuseppe Maria Custodi nacque a Galliate (Novara) il 29 no­vembre 1771 da Giuseppe, oriundo da Inveruno e da Geltrude Milanesi galliatese.1) Modestissime se non del tutto disagiate le condizioni famigliari.
Rimasto orfano di padre a tre anni, andò debitore allo zelo e ai sacrifici della madre, aiutata da parenti di Vigevano e di Casale, se potè intraprendere gli studi a Novara, continuarli al ginnasio di S. Ales­sandro a Milano dove la madre si era trasferita, compirli ospite del collegio Borromeo di Pavia, dove entrò nel novembre del 1790, e si laureò in legge il 30 maggio del 1795.
A Milano trovò collocamento per qualche tempo come ufficiale della Municipalità, giusto a tempo per assistere agli esordi del Melzi che suscitarono non poco rumore di plausi e di contrasti, e per studiare da vicino gli esempi ed approfittar dei consigli del Verri.3)
Caldo fautore delle idee di libertà, alla venuta dei francesi si era messo subito in vista con un opuscolo che fingeva di aver tradotto dal­l'inglese: Della sovranità del popolo e della eccellenza di uno Stato libero, *> opera scritta nel 1656; in cui vagheggiava uno Stato dove la libertà
1) Anno Dai 1771, 29 nov. Ego Jos. Massara Praepositas Galliatis haptizavi infanterà hodie natum ex D. Joseph Custodi qd. Petri et D. Geltruda Milanesi qd. Petti coniugious huius oppidi cui nomen imposituxn est Petrus Josephus Maria. Patri-nus D. fisicns Joseph Bonaga qd. Josephi Galliatensis.
Il medico era il padrino, non il padre come disse la maggior parte dei suoi biografi.
2) Riporto le fonti documentarie perchè tutti i suoi biografi, SAÌS'GORGIO, (Rivista Europea 1875), PELMNI (Boll. Stor. Prov. Novara, 1,1907), e TADINI (ibid. anni 1927-1932) dicono che studiò all'Accademia di Torino. Arch. Borromeo: Autografi. Geltrude vedova da tredici anni, chiede che il suo unico figlio di 17 anni, studente di rcttorica nel pubblico ginnasio di S. Alessandro possa entrare al collegio Borromeo a S. Cate­rina dell'anno 1799. Il barnabita P. Agostino Visconti attesta: Custodi Petrum cgregiae indolis optimique ingenii adolescentem biennium iam rhetoricas- iustitutiones audien-tero. praeclare in omnibus se gerisse.... . Il notaio Felice Castiglione attesta il 29 agosto 1788 che Pietro Custodi abitante in Milano via Bollo 3158, fu Giuseppe, fu Pietro Gior­gio, fu Daniele, fu Pietro Giorgio, fu Gio. Pietro, fu Gian Giacomo, appartiene a famiglia civile. Se il padre fosse stato medico, qui sarebbe stato il caso di farlo notare.
3) P, CUSTODI: Conni sul Verri in prefazione allo SUB opere,, nella Raccolta degli Economisti classici it., voi. XXXV, p. LXU.
4) Hello stesso anno pubblicò un altro opuscolo: La religione repubblicana ossia analisi critica del libro intitolato Concordia tra la Società e lp Religione (che era del canonico Mascarana).