Rassegna storica del Risorgimento

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Carlo 'Antonio Vianello
sturi; per il secondo ventimila francesi, e venti mila dei suoi; e per il terzo dieci mila francesi e trenta mila de* suoi, ma non dava regolare evasione per la truppa, che doveva poi tenere in seguito, cosicché ben si comprendeva, ch'egli volca conservare pieno il diritto sulla Cisalpina.
Indarno Melzi gli espose la lugubre situazione di Essa, giacché egli soggiungeva che senza forze non poteva mantenere libera.
Disse, che dopo avere inutilmente tentata la combinazione su tale punto, pas­sarono a parlare di quanto sarebbe stato a trattarsi colla Commissione, e restrin­sero la materia a tre punti.
Elezione de' Collegi, Costituzione, e rapporti fra la Cisalpina e la Francia.
Terminato tale colloquio furono gli. ex Austriaci presentati aTalleyrand da Mare­scalchi, e Talleyrand lesse una lettera di Bonaparte, in cui dimostra tutto il contento e soddisfazione dell'arrivo de* Deputati Cisalpini; ed entro uno spazio cosi preciso, poscia per ordine furono tutti chiamati e presentati a Talleyrand, che fu prodigo di inchini.
Qui parlasi fortemente che Luciano Bonaparte sarà l'Organo della nostra Plato­nica Repubblica, ma...
Qui Paria è umida e cattiva. L'arcivescovo di Milano è passato a miglior vita al pranzo di Talleyrand in quest'oggi, ed Arauco sarà a quest'ora morto d'attacco di petto Molti sono gli ammalati Rappresentanti.
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Estratto di lettera del cittadino D. al cittadino Glissanti membro della Commissione crimi-naie militare di Milano. Da Lione* 10 nevoso X; 31 dicembre 1801.
...Ai 7 del corrente giunse in Lione Talleyrand Perigord, agli 8 furono i Deputati Cisalpini a farli visita introdotti da Marescalchi e divisi per tribù Veneta, Papalina, Austriaca, ecc. ecc. divisione che spiacque, ma che forse non sarà stata ideata fuor di proposito. Ieri poi Talleyrand invitò i più nominati Deputati o almeno quelli che li vennero più in mente, come Fenaroli, Gherardi, e Lecchi del nostro dipartimento, molt'altri del Reno, Serio ecc. e dell'Olona, fra' molti l'arcivescovo di Milano. Si dice che l'arcivescovo avea in varii incontri spiegato il suo sentimento contro gli apostati, diceva ch'essi erano scomunicati, che chi trattava con loro era dannato, insomma que­sto Uomo che si dice avere tante cose contro ai semplici Preti sormontati, si ridusse ad andare a pranzo dall'ex Vescovo di Autun. L'Onnipossente che vorrebbe che tutti gli uomini fossero conseguenti a se stessi, colpi l'Arcivescovo col suo invisibile fulmine, e lo annientò al fianco alla tavola, e fra le bottiglie del Ministro degli affari esteri di Francia. Infine Monsignore bevendo mori. La mano del Signore è evidente. Ella mi ha tenuto il cuore, e ti prego d'avermi in considerazione come il più zelante Catolico, Apostolico Romano.
Ieri fu deciso di unire i deputati per Dipartimento, o di formare un Comitato Centrale di cinque membri, due nominati dalla Consulta Legislativa, uno dal. Comitato di Governo, dne da Talleyrand, Pare ohe questa misura trovi della grande opposizione per parte della maggiorità del deputati; io, amico, procurerò di tenerti al fatto di tatto e tu frattanto amami ecc.
Arauco accompagna Monsignore all'eternità...