Rassegna storica del Risorgimento
JOCTEAU ALESSANDRO
anno
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1916
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pagina
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768
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Ho volato insisterò su questi giudizi perclw I nostri documenti illuminano di loco assai miglioro In fl tasta di Alessandro Joctcuu, permettendoci di (Tonnare quella verltii che o molti contemporanei 1 ino di pan impedirono di riconoscere. Il Jocteau era uomo d'ordine, avverso quindi alle esagerazioni dei partiti estremi, di schietti sentimenti monarchici, ina aveva fatto Rincori swleaione alle nuovo Istituzioni ohe- reggevano il no Paese e linimento dedicava al aervìzto di questo un'attività instancabile, tuttavia' gli avversari di lui, Ve ave vano veduto riuscire vane le loro proteste, di fronte.al contegno fermo di Massimo d'Azeglio, non si dettero per vtoti- E qui lanciamo di nuovo la parola a! Torelli: L burrasca del Jocteau eh e pareva terminata in forno, pigliò forza a cagiono d'un piccolo incidente. Si sa che il primo affinale sottoscrìve esattamente come OD ministro. Occorreva una comunienzloue tutta d'affari correnti del Ministero degli Esteri e non ricordo pio di quale altro Dicastero ed nfìleio. In quest'altro Dicastero od ufficio c'era un impiegaielU? che forse l'aveva amara col cav. .Jocteaa o per personalità o pivi probabilmente par In solita storia del dalli al *óio. 11 fatto ohe la mentovata comunicazione i>ori!siVa la firma: Btl ministro, Joctwn, Essa andò dunque a cadere nelle mani dell'irsuto impiegateli che pitto le alte grida. La renatone! sottoscriveva pel Ministrò* Azeglio era scavalcato. Invéce di stare all'ufficio a far il proprio dovere, l'impiegatello andò da due o tre giornali a far del chiasso. I dne o tre giornali i direttori dei quali sapevano benissimo che il cav. Jocteau già da un pezzo era il Primo Ufllziale il domani vennero inori dicendo che ciò che prima era una minaccia, un perìcolo, una sfida, era. ora una realtà... E n, a proposito di nulla, si méttevano tutte le diavolerìe ed invenzioni possibili innanzi,TJna di quesfé quattro
Ì*<tMlm*<C4*43khjPÌ)lJ>me*U PaiUkvnl. CtrUgglo fnsdlto cea t>r*?foss*>iw ét tiun'AXSi U3WJÀ;. ToHno, Sotta, lWJt p, 370;