Rassegna storica del Risorgimento

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mi* Al Mimava ali iv, OotutgUer* delegato ulto fsJ**lMi di Imi deputato tilt iirfttff Vitati, Mantova ti infialo ìMJmf nel k-rde ni protesUi neramente contro 1* tiranni del Governo mi jlfcaro o gli aggravi tnoeaaantl uimtro tu popotnslon* e ai UlcUinre WnaA esitazione che inane 1 libertà IL 1;., mento per elegger* fi deputato e elio per giunta lo CougregatonJ Municipali non panno la rappwvmmunaa; di: tutte le classidel cittadini (ft. IV. ti, i, ttì> I KmwMowp altre curio t riferiscono Ile famosa Dieci étQSt Fra lo altre,, tua memoria di Francesco Damonte sulle rovina del 1>uomo nuovo nel giorni del UonUjaEdaimmu dal 2* al ii:i-ummt 1849 una memoria- dei danni reoafii lin quegli stessi giorni all'ospedale civile, una lettera di EMÌCO 6nidi lneesco Sajler, nella quale! si paffl* del fatto anccesso il ì* aprile nei Collegio dello stesso Gnidi e del cittadini feriti o fucilati, sebbene non avessero: par­tecipato in nessun modo allraxionés e una memoria di Federico I Odorici: e Analogie fra due memorabili, Oppugnazioni sostenute J dalla nostra citta >> (1313-1840). nella quale il benemerito studioso licosebresciane, dopo.-a ver. dimostrata la iharnvlglioaa somiglianza e la perfetta identità Al ctecoatansse ckè accompagnarono qm.r due avvenimenti, pone m rilievo In grande differenza fra i due con-dottieri di esercito che al. ressero padroni della cittì, il .cavaliere co Gastone di Foix ed il feroce maresciallo Haynatu' Notevole j importanza ha la petizione dèi comuni del distretto di donato J Kadctzky e a Montecuceolì, nella quale :i rappresentanti dello varie comunità protestano di aver scrupolosamente osservato ì doveri I di fedeltà e di non aver manduto aiuto alouno*ftì Bresciani insorti e domandano il condono delle lire 264 3iiG;23 loro assegnate in ragione d'estimo per quota della multo espiatoria inflitta dal pro­clama imperiale dei 2 aprile (K. JV, 9, da n> 16 a a 2).
Meritano particolare ricordo le carte: ei documenti Bcccalossi, Pagani e Gelmini.
Casaro Bcccalossi, figlio di Giuseppe, giudice al Tribunale di Brescia sotto il Governo austriaco, prese parte agli avvenimenti
1 Gir. Analogia fra due memoràbili etqiufnaaìaui untami (e. dalia tittà di Brt-jcìa-, in Commentari dtlVAtawo di Brada, a. 385!, jij. Hi e jff; *