Rassegna storica del Risorgimento

1821 ; LECHI LUIGI ; PROCESSI ; CARBONERIA
anno <1917>   pagina <34>
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L'appartenenza del Lochi alla Società dei S. M. P. e la sua pro­paganda per essa, -non imprimilo; .aiiìfalito le '.-sue "relazioni conia Federazione. Ne sono prova i frequenti suoi contatti col Gonfalonieri e col Porro a Milano, e a Brescia con tutti quelli che si considera­vamo" appartenenti al loro centro. Data l'identità del fine da raggiun­gere, è probabile anzi che i rapporti le due Società diventassero sempre più intimi quanto più si avvicinava il momento dell'azióne, e che per ciò anche andassero facilmente confuse, e confusi quindi anche i membri a ciascuna appartenenti.
È certo del resto che una conoscenza chiara e completa della vita intima delle società segrete in Italia prima e dopo il '21,. delle differenze- 4 gelazioni che passavano fra di loro e con quelle degli Stati vicini, degli scopi a cui ciascuna tendeva e dei mezzi per rag­giungerli, noi non possiamo credere ancora di possederla dopo tanti studi e ricerche ed esumazioni di documenti. Troppe volte noi siamo costretti a procedere per via di ipotesi o d'interpretazioni più o meno sottili, spesso trovandoci nella necessità di rinnegare tutto o in parte ciò che prima ritenevamo sicuro.
Davanti alle stesse difficoltà e maggiori, si trovò la Commissione di Milano (alla quale qualche, volta siamo forzati anche sol di ri­correr; fér quanto abbia frugato nella coscienza degl'inquMfi, abu­sando della loro inesperienza, della loro debolezza e della loro paura. 11 Salvottr fa -costretto a confessarlo più volte nelle mastodontiche sue relazióni ; che-riuscivano veramente esaurienti quando si trattava di stabilire le singole responsabilità degT inquisiti., o -eh" rilevarne le contradizioni, o di colmarne le lacune con gli abbondanti mezzi che gl'ingenui e i ciarlieri gli offerivano ; ma diventavano incerte, nebu-
Baegnoaamente l'amnisti concessa dall'Austria nel 1838, rivide Brescia liberala nel 1859 e vi mori di colera noi 1867. Bicordo che il suo nome si legge nelle carte secrue-sfarate alPAndrynne fra coloro a eoi traesti doveva rivolgersi per Sa diffusione delk società segreta oli'eglì. rappresentava. (Cfr. Stomosl-,- .. fife in // Jtfooiyt mento /te/m/m,-ànnu 8'- fase. T.. paggi M 853, 85 j
bjlcolonnello Silvio Moretti, veggosi il mio libro Uh martire dello Spblerff, già oliato., e ivi parimenti nottole sull'avvocato Bita (pag. 46 e seg.).
I/awoeato Leonardo Masasoldi, nativo di Bovegno in Val Trompià, rosnibì Unto a Brescia, arrestato ai primi di giugno del 1S2S per la denunzia del conte Doceo, ohe però si rifiutò poi di sostener tw.-confronto con Ini. Subì quattro co­stituti negando sompro risolutamente di aver appartenuto a società segrete j fa cjiulndi assolto por difetto di prove legali. {Anthivio Hi Sttjo Sì Milano. Costituti Btaoldi , peÉa K. -suitlj 2513, 2710, 2723).
Bel colonnello Giuseppe yya;i,niflir{ brevemente più vanii.