Rassegna storica del Risorgimento

1821 ; LECHI LUIGI ; PROCESSI ; CARBONERIA
anno <1917>   pagina <40>
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Giuseppe BoUtro
Sul conto del Piazza Pretore di Lonato, che dagli Atti emerge essersi turbato alla notizia dello arresto di Buccelleni suddetto, questi dichiarò che sotto il cessato Governo si mostrò liberale e Napoleo- nico, ma che è assai trattenuto dalla prudenza e d'esser assai ze- lante "nell'impiego.
ìu conseguenza delle premesse emergenze si espose dal Signor Belatore essere stata aperta la speciale Inquisizione criminale contro lo ai-restato politico Gente Luigi Lecchi (sic) che fu tosto sottoposto
* a sommario Costituto in cui rimase negativo su tutte le circostanze che lo potevano compromettere, per cui, previe alcune indagini, si passerà a sottoporlo al Costituto Art. (?) e se occorrerà anche al confronto del Buccelleni .'
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Così soddisfaceva il Buccelleni all'impegno assunto verso il go­verno, e la Commissione nella sua tornata del 15 dicembre 1823, rias­sunte le deposizioni di lui, essendo relatore il Salvotti, riconosceva ch'egli aveva rivelate due circostanze importantissime pria scono­sciute e cioè : 1 Ohe Giuseppe Zola era collegato col centro di Lechi e promoveva attivamente lo sviluppo della cospirazione; 2 che il conte Lechi Luigi era un Comandante della Federazione indipen- dente dal centro di Tigoni. E la sua pertinenza alla Federazione fa
* naturalmente sospettare che non fossero stranieri alla cospirazione i suoi fratelli ex generali Lechi, tutti conosciuti per la loro avver- sione all'Austria ,
Alle altre circostanze emerse dalle rivelazioni del Buccelleni, non faceva cenno il Relatore, bastandogli queste due a stabilire come egli avesse pienamente soddisfatto al dover suo presso il Governo.13' . Che
1 Archivio di Staio di Milano - Aron, riservato - Processo del Carbonari. - Protocollo della Sessioni , 1823 ; da 1 448 a 452. In quasi tatti i protocòlli di sessione lingua e grammatica lasciano molto a desiderare : in questo, eccesslonol* mente, tanto da riuscirò in alcuni punti affatto oscuro. Se ne capisce però abba­stanza per misurare tutta la gravita e indegnità della condotta del Buccelleni
'i IMpeto anche qui la mia meraviglia per la fucilo contentatura ohe la Com­missione dimostra In questo coso. Ohe il Zola fosso legato al centro del Bechi e si occupasse attivamente di congiure, avevano già detto esplicitamente Angelo Ei-naldlni, Paolo Bìgoni od altri. Dal resto la sua fuga era prova evidente della sua colpa. Ohe 11 Leoni fosse ritenuto il capo'del secondo centro della Poderatione > avevano parimenti dichiarato Binatóia!, Bacco e Dossi. Dove fossero quindi i fatti nuovi pria sconosciuti) io non saprei dir veramente. Ben inteso ohe tutto ciò non scema la colpa del Buccelleni.