Rassegna storica del Risorgimento
PIVA DOMENICO ; GARIBALDINI
anno
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1917
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pagina
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65
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Un volontario garibaldino 05
bìdue sovrastante, poiché il nome di Domenico Piva figurava nelle liste dei proscritti dal regno lombardo-veneto. Rinfrancato alquanto, anche pel contegno calmo del profugo, ft. pviejK) Eugenio mandava a Rovigo un corriere per avvisare il padre, il quale non indugiava a raggiungere il Po per vedere il Iio e per invitarlo a ripassare subito il fiume.
Separatosi dal padre e dal fratello, Domenico Piva ritrovava la sua guida, il giovane mutilato, in una osteria, presso l'argine del Po, dove trattenevasi imprudentemente tutta la notte fra contrabbandieri e malviventi, i quali, allora, infestavano quei luoghi.1 Di questo indugio, reso più. pericoloso pel genere di persone abituale a frequentare quell'osteria, tenuta d'oèiÉiio dalle pattuglie austriache, e dei discordi vivaci tenuti, veniva informato subito il fratello Eugenio, il quale dovette passare una notte di passione ! Solo questa mattina - egli scriveva al padre, il 21 di ottobre del 1848 - Domenico passò (il Po). Ringrazio Dio, perchè qui predicava con la solita sua imprudenza : e* questa notte, le pattuglie straordinarie erano numerosissime. Dio lo salvi ,*
Ritornato a Bologna, Domenico Piva apprese ohe Giuseppe Garibaldi sliava still*Appénniino con pochi compagni, desideroso di recarsi, per Bologna, a Ravenna, e di qui a Venezia, ma impedito di muoversi dagli Svìzzeri, comandati dal generale Z ticchi, al quale era stata affidata la custodia del confine di Toscana È Romagna. Onde, per ottenere il passo liberoGaribaldi fflicostrotto a T!a.Bologna, già pronta ad insorgere, in segno di protesta per lo sfregio recato al futuro dùce dei Mille.
Eraill 10 di novembre.- 1 Bolognesi - -seipk iDomeiiieo Piva -prepararono Una grande dimostrazione;;. .andarono ad incontrarlo a quattro miglia dalla città i presso le mura staccarono i cavalli e trascinarono a braccia la carrozza fino all'Hotel Brun ira clamorosi evviva. Si fu in, queiToccaraone die io lo vidi per la prima voltate vi .ini presentato, dal sacerdòte Icalfarotto cappellano militare a Venezia, e che trovavasi con mm. missione di quel governo a Bologna: M accettato in un modo tate, fcbe:ìM' resteràsempre scolpito nella mente.?
1 Ijbiilom, x>as- -'itl"3'-
.ietterà 21 ottolw Ì84S eli Eugenio Fiva. Ili pttflre. a D. PIVA, MmWfa, 1>!M?S> 55 61'r. E. iàaiavlKSOlfc ,<ÙiuìibuUì e k mia legione. Berna, Society Étltttìiw :"iéiittghKsI,-1908. Stato jjripftgg. 1W-
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