Rassegna storica del Risorgimento

LUCIANI LUCIANO
anno <1938>   pagina <1143>
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Lettere e documenti di Luciano Luciani 1143
I E
CONCITTADINI !
La Patria reclama immediato soccorso. Pisa non deve essere seconda a verno altra città nel!1 inviare i suoi Militi armati contro il traditore De Laugier. Perciò la spedizione Pisana dovrà gareggiare con quelle di tutta Toscana che accorrono alla frontiera. Nella urgenza in cui siamo mentre a tutto alacremente si provvede per for­nire con sollecitudine di Cappotto e Buffetterie, i generosi che si sono offerti a così nobile ufficio, noi raccomandiamo quei Militi che ne Bono possessori, e che per la loro posizione sociale non sono in grado di marciare, di farne il deposito alla Residenza della Commissione nella stanza del Municipio; e ad ogni individuo sarà rilasciato un relativo bono per ricevere il tutto al più presto a spese del Municipio, seppure non amino per patrio spirito di farne un dono.
Dalla residenza del Comitato di armamento
La notte del 20 febbraio 1849.
Per il Comitato suddetto:
Monti Jacopo, Presidente, DelPHoste Antonio, Vice-Presidente. Luciani Luciano, Segretario. Stamperia Pieraccini.
17371 N. VI
F
QUARTIERE GENERALE TOSCANO
Valeggio addi 10 luglio 1848.
Il Generale Comandante la Divisione Toscana in Lombardia Accorda l'assoluto congedo dall'Armata al volontario Luciano Luciani del Battaglione Universitario.
E prega tutte le Autorità Civile e Militari a lasciarlo liberamente passare ed assisterlo in ogni occorrenza.
Il Capo di Stato Maggiore F.to: Bellincioni (?)
Essendo stato amputato della mano sinistra in seguito di ferita riportata a Ciurlatone il 29 Maggio A. Cote, ha diritto di avere mezzi di trasporto fino a Firenze.
Il Capo di Stato Maggiore F.to: Bellincioni (?) Porta il timbro di Pavia 31 luglio 1848. Milano 31 luglio 1848 Genova 3 agosto 1848.
N. 5 di Registrazione.