Rassegna storica del Risorgimento

HALTER FRANCESCO ; FORL?
anno <1938>   pagina <1169>
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Vita dell'Istituto 1169
MANTOVA. - TI giorno 29 maggio u. s. ha avuto luogo la commemorazione del combattimento di Curia tone e Montanara con un imponente raduno di tutte le organiz­zazioni del Regime e delle associazioni patriottiche. Ha commemorato la gloriosa ricor­renza il segretario di questo Comitato, aw. Emilio Fario. Per iniziativa del Comune e del Fascio di combattimento di Castel Goffredo verrà inaugurato un busto al generale garibaldino Giovanni Acerbi nell'atrio dell'edificio delle scuole comunali. Il Comitato di Mantova del nostro Istituto ha dato autorevole appoggio a questa nobile iniziativa.
E improvvisamente deceduto il consultore on. aw. Gino Maffei, preside della provincia di Mantova.
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MESSINA. Togliamo dalla Gazzetta di Messina del 29 luglio u. s. la relazione della seduta del Comitato provinciale del nostro Istituto:
Convocato dal presidente prof. on. Gaetano Vinci, si è riunito il Comitato Pro­vinciale del R. Istituto per la storia del Risorgimento italiano per discutere il seguente ordine del giorno:
1) Associazioni;
2) Istituzione di un Museo del Risorgimento;
3) Varie,
Alle ore 16,30, presenti il prof. on. Gaetano Vinci, presidente, il prof. Piero Pieri, il prof. Michele Catalano, il prof. Ludovico Perroni Grande, il prof. Puzzole Sigillo, il dott. Felice Fulchignoni componenti; Giacomo Giacomazzi, segretario, il presidente ha aperto la seduta ed ha comunicato che suo primo proposito nell'asBumere la presidenza è stato quello di dotare di una sede degna il Comitato e d'assicurare un fondo di cassa necessario per le spese ordinarie, al che è stato provveduto, avendo laR. Università degli Studi arredata una sala destinata al Comitato nel Palazzo Universitario, e deliberato un contributo di L. 2000. La sede e la tranquillità finanziaria potranno permettere al Comitato di svolgere efficacemente la sua attività senza imporre tasse speciali ai soci, dato che le quote di associazione vanno rimesse integralmente alla Sede Centrale.
Riguardo alle associazioni il presidente ha ricordato che l'appello da Ini diretto a enti e a studiosi della Città e della Provincia di Messina è stato accolto con la più viva simpatia, onde è già elevato il numero delle adesioni, che aumenteranno ancora in modo da dare al Comitato messinese una consistenza notevole.
Passa quindi a tracciare il programma di lavoro che deve essere un'ampia e varia illustrazione degli avvenimenti che hanno dato un contributo molto apprezza-bile alla storia del Risorgimento italiano dai tempi più antichi sino alle affermazioni più recenti della potenza e della grandezza dell' Italia nel mondo civile pel trionfo dell'umanità marciente verso i supremi ideali di attività e di benessere. A questo lavoro suggestivo il presidente Vinci raccomanda che siano incoraggiati a collaborare gli studenti universitari con le loro tesi di laurea; egli, con pensiero felicissimo, dichiara di essere disposto a facilitare la ricerca di libri, di opuscoli, di manoscritti e d'ogni altro materiale di studio.
Particolari premure il presidente propone che siano dedicate dal Comitato alla istituzione in Messina, come nelle altre città d'Italia, d'un Museo che raccolga cimelif carte, lettere, documenti, ecc., che attcstino la partecipazione della nostra Provincia al Risorgimento italiano. Speciale cnra bisogna avere per quei centri dove la parte­cipazione è stata più attiva e quindi maggiore possibilità vi sono di raccolta. La conse­gna dei cimeli deve essere fatta in deposito e il cimelio, il documento, ecc. porterà nn cartellino su cui viene notalo il nome del consegnatario. Dei cimeli, documenti, .ecc. deve essere fatta una dettagliata descrizione che deve portare in calce la firma del depositario e del consigliere delegato alla raccolta. Evidentemente si accetteranno anche cimeli, documenti* ecc., dati in regalo e per la loro registrazione si adotterà