Rassegna storica del Risorgimento
ARCHIVI COMUNALI
anno
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1938
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pagina
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1277
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VARIETÀ, APPUNTI E NOTIZIE M
H GLI ARCHIVI DEI PICCOLI COMUNI fl
CIÒ CHE HA RIVELATO L'INCHIESTA DEL COMITATO DI MILANO
Lo scorso anno ebbi incarico da S. . De Capitani d'Arzago, l'operoso presidente del Comitato di Milano del R. Istituto per la Storia del Risorgimento, di avviare una raccolta di indici dei piccoli arenivi comunali; e di ricercare dati e notizie che, in queste vecchie documentazioni, avessero qualche riferimento ai fatti, dell'indipendenza della Patria.
Queste indagini, per necessità non potevano essere che sommarle, in un-primo tempo. Si limitarono cioè a investigazioni per corrispondenza, onde avere, dalle stesse locali Amministrazioni, notizie di presupposte buone fonti archivistiche, in così vasta e sparsa congerie di materiale. Vi fu pure, nello spirito della ricerca, uno scopo non del tutto secondario; si volle, con ciò, richiamare l'attenzione degli studiosi su un grave problema, caldeggiato da S. E. de Vecchi e dalla Rassegna Storica del Risorgimento, che da tempo segnalano le dispersioni e i gravi danni che incombono sul patrimonio nazionale, costituito anche dai vecchi archivi dei piccoli Comuni, perennemente insidiati da mille pericoli e da incurie deplorevoli, perchè di tale materiale molte Amministrazioni non conoscono né il contenuto, né il valore intrinseco; tanto è vero che, come si vedrà, spesso esse ignorano persino la data iniziale dell'archivio che hanno in custodia. *)
Sul valore documentario generale, potrà dirsi una parola definitiva solo dopo qualche diligente spoglio nei singoli paesi; là dove si pressupponga, dalle ottenute sommarie indicazioni, più profìcua la messe. Tuttavia, nelle gran mole di queste multiple raccolte, che come ruscelli si scorgono convergere tutti nel panorama storico del passato, è non dubbia l'importanza di molte carte; in particolar modo di quelle
i) A questo proposito mi permetto di richiamare l'attenzione dei lettori sul-I*articolo comparso nella Rassegna del febbraio dello scorso anno: Per la storia del Risorgimento. Ignote e insidiate fonti archivistiche e necessità di tutela, di inventari e di indici L'articolo era seguilo da un modulo di scheda, risultante dallo spoglio, da me compiuto, nell'Archivio Comunale della quarantottesca Sommacampagna. Nell'ottobre del 1937, sotto gli auspici del K. Istituto per la Storia del Risorgimento, e il patrocinio di 8. JE. de Vecchi, si tenne, infatti, una mostra di questo archivio rurale, primo esempio del genere, del quale si interessarono gli studiosi e la stampa*