Rassegna storica del Risorgimento
ANGELONI LUIGI ; LAMPREDI URBANO
anno
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1917
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pagina
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140
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140 GwiQ Rustico
averla lotta, consulteremo se possa già presentarsi al Governo per una ristampa, e Be ottenghìamo la licenza da esso* la chiediamo, com'è di dovere,. ancora a te.
Poiché non dubitiamo che. non sia dettata da un grande amore verso k patria, e perciò iratissima a quei pochi qttoa aequus amavit Épfc- = riamo che ciò sarà fatto perchè questo governoi.j più liberate'd'assai di quello del Gahachecchi benché quella multifbcmé bestia che appellasi politica talvolta sia costretta a rifiutare le cose le più oneste pei* so medesime, ma pregiudizievoli in una certa relazione. Basta, vedremo per rispetto poi alla tua lite letteraria ,con; ISMfé? io ne sono affatto aWòsctwoj conciosiachè partitomi di Firenze per cercar pane, non: ebbi per aleno mesi, eloft, negli ultimi tempi della sua vita, il Poligrafo. So per altro, che Monti, ebbe ricorso all'armi del ridicolo, e queste armi, nei più, fanno più breccia che quelle della ragione.
Io credo che Monti facesse quel lepidissimo dialogo coi materiali raccolti da Lamberti, e credo ancora, che quanto alla sostanza della questione, avesse ragioni da vedere. Imperocché in un nuovo Vocabolario, alcune migliaia di quei termini introdotti o da qualche copista, o da scrittore Lombardo Incolto, come letfaioso, lontadoso ecc.. ai quali non abbiamo Catto, né potremmo far orecchio, e non sono, nò sono stati da molti secoli in uso. dovrebbero registrarsi in un vocabolario a parte per comodo degli studiosi dei manoscritti antichi, 'ale e ;Ba8 ed 6 la mia opinione.
Ma Venghiaino ai nostri pìccoli interèssi. Partendo da Firenze (iscrissi, che -aveva portato,-panni, cento copie del tuo. 1 libro,a Molini. Dico cento nel caso che tu me ne -avessi lasciate. tàO perche so, che Irà regalate 0 (ter itfttì ordine,o per mia volontà ne debbono mancare 25, e più 15 vendute in Arezzo. Dico 15 perchè io. 'non ho riscosso se non 60 franchi, quali mi ritenni pel valore presso a. poco dei libri a te spediti da Milano. Ne presi poi 15 copie, bici use in quelle 25 di sopra quando venni a Napoli per rifarmi della spesa del porto, ecc. ma mii è accaduto di regalarle quasi tutte ai mìei amici per la vergogna di chiederne il prezzo
iiBÌco'la storia di questo affare. Se tu esaminandola crédi, clic to' debba a té scrivimene ; se tu devia me, ti assolvo. Non mi ricordo neppure quanto pagai di porto da Parigi a Firenze, ma è certo circa a LS dei nostri, scudi Casualmente incontratomi con SantorÀ igll parlai del tuo interesse con luì, ed et mi rispose freddamente, che ne aveva vendute una o due copie. Io non so se l'obbligazione, che tieni di lui, sia per danaro contante, o per libri. In questo secondo caso dimmi quante copie no ha avute, ed investimi del diritto di farmene render conto, lo ti servirò come ti piacerà.
3.1 sono scordato di dirti .ài sopra, che per fortuna si trova qui in Napoli il Molini, a cui ìo domandato dei tuoi QuidL" Egli mi ha risposto di
1 I/AHOBLOMI pulibUed nel 1818 una Memoria aopra l'opera di V. Monti (a. ti. t.) JS40; a Bui il Non M nftturolroeatp rlBjiwe, Vedi Latterà inedita e sparse di Vineento Monti, me-colle '!- BERTOIÌDI O SlAMM7Ì4nì "VOI. U. pugg. 138-liMy
Allude n'opera doirÀHOBfcoxi, Dtseerixutiona Mpfà -olla, le opere e il sapere di QuMo d'Areno restauratore della aeieiua e dell'arte mttieah. Parigi, 1811.