Rassegna storica del Risorgimento

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e feriti ìlei giorni bui per la patria, aveva: Sfrontate battaglie e car­ceri, combattuto e riportate ferite a Villa Corsini insieme ad Emilio. che doveva curare e condurre al sepolcro Bel '59 per seguirlo e po­sargli accanto tre anni dopo.
In tal modo pertanto si esprimeva al Cavour in quella nuova aurora della patria
Votino, 16 febbraio '55. Signor Conte,
Mi sono recato ieri, come Ella m'indicò, al Ministero della Guerra, dove mi venne annunziato dal Colonnello Petitti essere io nominato al grado di sottolenente nel Corpo dei Bersaglieri, aggregato allo Stato Maggiore della Spedizione. Mi occupai quindi subito dei neces- sari preparativi per la partenza, la quale potrò effettuare, ove Ella lo creda conveniente, prima della fine del mese. Il giorno 27 cor-1 gasate parte da Genova un Vapore in corrispondenza coi Postali del * Levante. Io per quell'ora sarò pronto ad imbarcarmi, come sono pronto fin Ì*cti sia ad anti<àpar, sia a differM la mia partenza, a seconda degli ordini che V. .iiXJE.ma vorrà comunicarmi, e che io starò aspettando. Quando S. V. 111.ma lo crederà opportuno, Ella non avrà che a farmi avvertire dell'ora in cui debba recarmi al Mi nistero sia per mezzo del Conte Oldofredi, sia direttamente all'al- bergo Trombetta dove alloggio, stantechè non oserei venire io stesso ad importunare inutilmente S-.. V. III.ma1 nelle sue molteplici e gravi occupazioni.
Ella mi permetta, Signor Conte, che ora che io mi trovo d*àjfè<j conseguito lo scopo dei miei piò vivi desidèri, Le rinnovi i miei caldissimi ringraziamenti per la bontà di cui mi ha dato tante prove, e per la valida sua protezione alla quale solamente attribuisco il buon esito ottenuto dalle mie domande. Cercherò col mettere il mas- simo zelo nel, servMo ; la più. grande premura nel disimpegnare quelle incombenze di cui Mia vorrà onorarmi, di mostrare meglio ohe con parole la sincerità della mia riconoscenza e della mia de-
vozione.
V. S. Ill.ma perdonerà, spero, se, prima di chiudere questa mia, 4 io Le rinnovo una raccomandazione che le porsi già a voce, e che concerne un distinto giovane, mio amico, il quale desidererebbe d'i entrare nel Corpoi Sanitario: della Spedizione sia in qualità di mei dico., sia di chirurgo. È desso Scipione Signoroni, figlio di un va- lente jMJefessore dell'Università di Padova, assai lavorevolmente:eo- noseiuio a Milana-6 per la onorevole parte da lui presa come Ufficiale